Sarebbe morto sul colpo, dopo esser stato falciato da un’auto in corsa, che non si ferma e scappa. Si è spenta così la vita di un giovane ragazzo, ieri sera, nella frazione di Tortima di Lusiana Conco. Aveva solo 13 anni. In sella alla sua bici pedalava spensierato. A fianco a lui un suo amichetto. Anche questo travolto dall’auto pirata che le forze dell’ordine stanno cercando.

“Era un bravo ragazzo”. Alle otto e mezza di sera di una domenica di fine estate, trasformata in una tragedia che nessuna famiglia vorrebbe provare. “Non lo conoscevo personalmente, ma era un bravo ragazzo a cui tutti volevano bene. La sua una buona famiglia che non meritava un dramma simile e alla quale mi stringo in questo momento di dolore immenso”, la sindaca di Lusiana Conco, Antonella Corradin non aggiunge altro, anche per rispetto di chi a casa non vedrà più rientrare il 13enne. E’ in contatto con le forze dell’ordine che da ieri sera stanno lavorando per rintracciare la persona che ieri sera non si è fermato. Che non è sceso dall’auto dopo aver travolto l’adolescente e il suo amico. “Al momento non ci sono novità al riguardo” afferma la sindaca Corradin.

Nonostante l’intervento immediato dei passanti che hanno allertato il 118, per lui non c’è stato nulla da fare, se non dichiararne il decesso. Ferito anche l’amico che era con lui, anche lui in sella a una bici. Le sue condizioni non sarebbero gravi, ma è stato trasportato in ospedale per accertamenti e per ricevere le cure del caso.

La comunità di Lusiana Conco è sotto shock. La notizia della scomparsa del 13enne ha gettato nello sconforto il piccolo paese dell’Altopiano, dove tutti si conoscono e dove una tragedia così colpisce nel profondo. A rendere ancor più amaro e doloroso il tutto, la fuga di chi avrebbe causato la morte del ragazzino. Nessun tentativo di soccorso, nessuna frenata: solo la corsa per allontanarsi. Un pirata della strada che le forze dell’ordine ora stanno cercando di rintracciare con ogni mezzo. Con ogni dettaglio e indizio che li possono portare a scoprire l’identità del presunto responsabile di questa tragedia.

di Redazione AltovicentinOnline
ph web/di repertorio

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