Un appello molto intenso, rivolto alle bambine, ma anche alle ragazze, alle mamme e alle nonne. Parole che vanno ben oltre quegli auguri retorici che ogni Festa della Donna si scambiano come una fotocopia ogni anno. Arrivano da un comune dell’Altopiano, quello di Lusiana, che ancora una volta si distingue. A toccare il cuore, a scuotere gli animi a svegliare le coscienze senza l’utilizzo di frasi fatte è Antonella Corradin, una sindaca che quando apre bocca sa lasciare il segno. Stamattina, in un messaggio video sulla pagina facebook del Comune che amministra da diversi mandati con l’umiltà che contraddistingue chi all’apparenza preferisce i fatti silenziosi, si è rivolta a tutte le donne del “suo” comune. Alle mamme e alle nonne ha chiesto l’impegno all’educazione dei figli maschi affinchè conoscano il rispetto per le donne iniziando dalle 4 mura di casa mentre al genere femminile ha chiesto, sin da bambine, di coltivare l’amor proprio e il rispetto di se stesse. “Perchè il rispetto che pretendiamo dalla società in quanto donne deve partire prima di tutto da noi”.  E infine, l’invito a “non accontentarsi, ma a coltivare i propri sogni”.

Ecco il video

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