Una camminata tra i sentieri di guerra dell’altopiano di Asiago che, per una famigliola originaria del posto ma che vive all’estero, si è trasformata in un incubo. Partiti entusiati nel pomeriggio di ieri la loro meta era Forte Interroto, l’ex caserma a Camporovere di Roana, si sono persi nei boschi. Ritrovati nella notte dai soccorsi.

Due bimbi di 8 e 14 anni che, assieme al papà ed al nonno, volevano visitare la fortezza, chiamata a resistere agli attacchi bellici da parte degli austriaci durante la Grande Guerra. Ma a metterli sulla strada sbagliata la segnaletica che, dall’ottobre scorso, non esiste più. Con la tempesta Vaia, che ha messo in ginocchio le montagne, sparite le piante che portavano sul loro tronco il segno distintivo del sentiero da seguire.
Confusi, e senza orientamento, avrebbero anche provato a riprendere la via giusta. Trovandosi però alla fine su di una strada militare, senza più sapere che fare.
Dopo ore di camminata, con giri a vuoto, attorno alle 21.30 il papà ed il nonno hanno cercato aiuto. Chiamando un amico della zona, con la speranza che potesse guidarli al telefono, ritrovando la via di ritorno. Ma inutilmente.
E’ scattato quindi l’allarme, che ha fatto partire due squadre del Soccorso Alpino di Asiago. Preziose le coordinate Gps, che ha portato i soccoritori a rintracciare la famigliola, scendendo dalla strada che porta verso Contrada Bosco.
Una jeep è partita dall’alto, una è risalita dalla Contrada fino a che, attorno a mezzanotte, i quattro non sono stati incrociati a circa 3 chilometri di distanza dall’abitato. Stavano bene e sono stati riaccompagnati alla loro macchina.

di Redazione AltovicentinOnline

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