Non ci sta Roberto Rigoni Stern, si è sempre battuto per l’ospedale di Asiago, punto di riferimento per tutto l’Altopiano ed il suo motto è: “Non si può continuare a scherzare con la salute della gente”.
Per chiedere l’immediata riattivazione dei servizi sanitari del nosocomio, il primo cittadino ha convocato per lunedì prossimo una riunione urgente con i colleghi dell’Unione Montana, tra i quali si è sempre distinto politicamente per un atteggiamento determinato nei confronti della Regione Veneto e della dirigenza dell’Ulss 7 Pedemontana.
Il bubbone è scoppiato nei giorni scorsi, quando i media locali si sono occupati dell’ospedale di Asiago, che ha risentito fortemente dell’emergenza covid.
Adesso i sindaci del comprensorio montano vogliono che si ritorni ai tempi pre-coronavirus, vogliono che si ritorni alla normalità. La stagione estiva sta entrando nel vivo e non si può fare a meno di servizi ancora fermi, che devono riprendere rapidamente perché l’Altopiano sia davvero accessibile turisticamente.
I sindaci dell’Unione Montana, lo aveva dichiarato anche il presidente Emanuele Munari, sono pronti a stilare un documento ufficiale per chiedere il ripristino di tutti i reparti e per questo faranno quadrato nella riunione di lunedì, dove questa volta saranno abbassate le simpatie politiche in nome di un bene comune quale la salute pubblica.
di Redazione AltovicentinOnline
Stampa questa notizia




