Uno screening logopedico su 114 bambini delle scuole dell’infanzia del territorio ha rivelato dati che devono fare riflettere e soprattutto intervenire perchè un bambino per il quale non si interviene precocemente e con gli strumenti giusti, ci sarà un adulto con problemi che si trascinerà per tutta la vita.
Parole in movimento è l’importante progetto che i gruppi Lions di Thiene, Lions Club Thiene Colleoni e Lions Club Thiene Host hanno scelto di realizzare nel Service dell’anno 2024-25.
Organizzato in collaborazione con il Centro clinico la Quercia, Parole in movimento è uno screening logopedico precoce rivolto ai bambini delle classi dei grandi di 5 scuole dell’Infanzia del territorio (con la partecipazione di alcuni bambini delle sezioni dei medi). Grazie al supporto dei club Lions di Thiene, da sempre impegnati in iniziative a favore della salute e del benessere dei bambini, Parole in movimento è stato presentato in forma gratuita alle famiglie e vanta anche del patrocinio del Comune di Thiene, dell’Ulss 7 Pedemontana e della FIMP (Federazione Italiana Medici Pediatri). Il progetto ha previsto la collaborazione tra professionisti della salute, istituzioni scolastiche e medici del territorio: una sinergia importante fondamentale per arginare in modo tempestivo fatiche e difficoltà evolutive dei bambini in questa fascia d’età.
Il progetto è stato attivato con gli obiettivi di identificare in modo precoce eventuali difficoltà linguistiche e comunicative per poter intervenire in modo precoce sul potenziamento delle aree di fragilità, che possono influire negativamente sul rendimento scolastico e sul benessere emotivo, supportando le famiglie per offrire consulenza e suggerimenti pratici ai genitori e collaborando con le scuole alla quali sono state forniti strumenti e strategie educative efficaci per sostenere i bambini con difficoltà linguistiche.
Tutte le insegnanti delle scuole sono state infatti coinvolte durante il progetto in due percorsi formativi: come cogliere in modo precoce e intervenire sui segnali del ritardo del linguaggio o come capire le emozioni dei bambini attraverso i loro disegni.
Le attività di screening individuali per i bambini che hanno aderito al progetto sono state proposte con metodologie coinvolgenti e piacevoli, utilizzando immagini, giochi con le parole, giochi motori e narrazioni
Ogni bambino tra i 4 e i 5 anni partecipante allo screening ha ricevuto una breve relazione, indirizzata ai genitori e al medico pediatra per la valutazione definitiva e l’eventuale invio ai servizi territoriali, unitamente ad un colloquio di restituzione. La relazione indicava l’esito dello screening secondo questi indici: richiesta di intervento immediato, intervento solo per alcuni aspetti non urgenti, monitoraggio tra un determinato periodo, nella norma.
Il progetto ha visto il coinvolgimento di 114 bambini di 5 scuole del territorio; i risultati emersi sono: 28 bambini con richiesta di intervento immediato (24,6%). 41 bambini con intervento solo per alcuni aspetti non urgenti (36%). 20 bambini con monitoraggio tra un determinato periodo (17,5%). 25 bambini nella norma (21,9%).
Nel totale dei bambini che hanno svolto lo screening, 82 bambini erano della sezione grandi, 29 dei medi 3 dei piccoli; 43 bambini del totale sono stranieri e 50 bambini sono bilingue.
L’individuazione precoce e gli interventi tempestivi, come lo screening logopedico, possono fare una grande differenza nel migliorare le abilità linguistiche e prevenire difficoltà future, anche a livello scolastico e sociale, rappresentando un intervento di prevenzione fondamentale: una presa in carico precoce e un trattamento tempestivo offrono infatti maggiori possibilità di successo, migliorando significativamente il benessere del bambino e il suo futuro scolastico.
I disturbi del linguaggio, se non trattati, possono avere un impatto a lungo termine sul rendimento scolastico, sulle competenze sociali e sull’autostima del bambino, rendendo ancora più importante l’individuazione tempestiva.
La prevenzione è un investimento sul futuro dei nostri figli e della nostra società
Massimo Manfredi, Presidente del Lions Club Thiene Colleoni ha dichiarato: «Uno screening non è altro che una lente di ingrandimento con la quale si cerca di capire la portata di un problema. E questo è un problema che affonda le proprie radici in molteplici fattori ambientali come l’utilizzo smodato di device elettronici (tablet, cellulari, televisore…) anche in bambini di tenerissima età, l’integrazione di culture diverse, le dinamiche educazionali all’interno delle famiglie che sono fortemente cambiate nel corso degli anni. Se le cause sono multifattoriali, anche le soluzioni per risolvere il problema non possono che essere condivise tra i molti attori in scena»
Alberto Samperi, Presidente Lions Club Thiene Host: «Tra le innumerevoli attività per il territorio abbiamo quelle per di screening e quelle rivolte ai bambini. Questo nuovo service ha intercettato un bisogno effettivo, individuando problematiche attuali e confermando l’interazione del Club con le scuole e, in particolare ora, con le scuole dell’infanzia. Ringrazio tutti i partner del progetto che, in sinergia, hanno creato una rete di supporto fondamentale per affrontare tempestivamente eventuali difficoltà evolutive».
