Il rapporto tra cibo e immagine di sé, le pressioni dei social media, i modelli irraggiungibili proposti dagli influencer, le diete lampo e i falsi miti che si diffondono soprattutto tra i più giovani. Temi complessi e di grande attualità che saranno al centro del ciclo di incontri pubblici “Piacere e non piacersi – Cibo e generazioni a confronto”, promosso dall’Associazione Midori ODV in collaborazione con il Comune di Schio e con il patrocinio di…inserire Coordinamento Nazionale Disturbi Alimentari ULSS 7 Pedemontana, CONI Vicenza ed il sostegno di BCC Veneta.
L’iniziativa ha l’obiettivo di sensibilizzare e formare le figure educative più vicine agli adolescenti – famiglie, insegnanti, allenatori – su come riconoscere i segnali dei disturbi del comportamento alimentare (DCA) e come intervenire con strumenti adeguati.
A Schio il progetto propone tre incontri al Faber Box (via Tito Livio) alle ore 20.30:
- Giovedì 9 ottobre– Cibo e generazioni a confronto, incontro rivolto alle famiglie, per riflettere su come le abitudini alimentari si siano trasformate e su come affrontare i cambiamenti dei più giovani.
- Giovedì 16 ottobre– Nuovi casi di disturbi alimentari, incontro con gli insegnanti, per approfondire l’impatto che scuola e comunità educante possono avere nella prevenzione e nel sostegno. Ospite: Dott.ssa Nicoletta Morbioli (Dirigente Ufficio Scolastico Provinciale di Vicenza)
- Giovedì 23 ottobre– L’approccio migliore per chi soffre di DCA, incontro per allenatori ed educatori, con la testimonianza della campionessa di atletica leggera, Elena Vallortigara.
Relatrici saranno la psicologa e psicoterapeuta Chiara Giampietro, la dietista Silvia Maccià e la presidente di Midori, Antonella Cornale, che guideranno i partecipanti in un percorso di comprensione, confronto e condivisione.
Al termine degli incontri sarà inoltre possibile, su prenotazione, usufruire di brevi colloqui gratuiti di orientamento con psicologa e dietista. L’intento è infatti quello di creare una rete di collaborazione fra tutte le figure che sono a contatto con i giovani, sempre più colpiti da problematiche di natura psichiatrica e disturbi del comportamento alimentare.
«I disturbi alimentari – sottolinea il sindaco di Schio, Cristina Marigo – oltre che una questione sanitaria, sono un tema che riguarda l’intera comunità. Colpiscono i ragazzi e le ragazze in un’età fragile, segnata da pressioni sociali e da modelli irrealistici che spesso minano l’autostima e la serenità. Per questo è fondamentale che genitori, insegnanti ed educatori siano messi in condizione di riconoscere i segnali e di offrire sostegno concreto. Con questo progetto cerchiamo di fornire nuovi strumenti alle persone coinvolte e a chi le circonda convinti che la prevenzione e la cura passino anche da una comunità attenta, informata e capace di prendersi cura del benessere delle nuove generazioni».
Aggiunge l’assessore ai Servizi Educativi e formazione continua, Milva Scortegagna: «La scuola è spesso il primo luogo in cui emergono i campanelli di allarme di un disagio. È qui che insegnanti e compagni si accorgono di cambiamenti improvvisi nel comportamento o nel rapporto con il cibo. Dare agli educatori strumenti adeguati è un passo importante per attivare una rete di protezione preziosa per i nostri ragazzi e ragazze e per abbattere pregiudizi e silenzi, offrendo supporto concreto a chi ne ha bisogno».
Per l’attestato di partecipazione destinato ad insegnanti ed allenatori (serate 16 e 23 ottobre) è necessaria la registrazione al seguente link e la firma all’incontro.
Programma completo
Giovedì 9 ottobre
FAMIGLIE
Cibo e generazioni a confronto
RELATORI:
- Dott.ssa Chiara Giampietro – Psicologa e Psicoterapeuta
- Dott.ssa Silvia Maccà – Dietista
- Antonella Cornale – Presidente Associazione MIDORI
Il primo incontro che apre il progetto è rivolto alle famiglie, e vuole coinvolgere anche i parenti più stretti, vale a dire zii e nonni.
Breve cenno sulle tipologie e caratteristiche dei disturbi alimentari.
A seguire:
- Come si è modificato il rapporto con il cibo al giorno d’oggi (disponibilità e varietà)
- L’invasione delle diete e le preparazioni dei cibi sui social
- Influencer che soffrono di DCA e falsi miti
Giovedì 16 ottobre
SCUOLA
Nuovi casi di disturbi alimentari
RELATORI:
- Dott.ssa Chiara Giampietro – Psicologa e Psicoterapeuta
- Dott.ssa Silvia Maccà – Dietista
- Antonella Cornale – Presidente Associazione MIDORI
Il secondo incontro è dedicato agli insegnanti.
Approfondimento sui vari disagi che attraversano gli studenti che soffrono di DCA, le modalità di manifestazione e i nuovi casi, nonché il ruolo della scuola nelle comunicazioni con la famiglia.
A seguire:
- Bullismo e cyberbullismo a scuola sull’aspetto fisico
- I vari campanelli di allarme
- La scuola in ospedale e il rientro da un percorso di cura, cosa è bene fare e non fare.
Ospite: Dott.ssa Nicoletta Morbioli (Dirigente Ufficio Scolastico Provinciale di Vicenza)
Giovedì 23 ottobre
SPORT
L’approccio migliore per chi soffre di DCA
RELATORI:
- Dott.ssa Chiara Giampietro – Psicologa e Psicoterapeuta
- Dott.ssa Silvia Maccà – Dietista
- Antonella Cornale – Presidente Associazione MIDORI
Il terzo incontro è rivolto ad allenatori sportivi ed educatori.
Approfondimento sullo sport agonistico, il riposo, la nutrizione ed i fattori di rischio.
Quali sono i disturbi alimentari che maggiormente colpiscono gli atleti, le modalità di manifestazione, quando intervenire e come utilizzare una comunicazione efficace.
E quindi:
- La sensibilizzazione
- Lo sport agonistico quando diventa un pericolo
- I fattori di rischio
Testimonianza di Elena Vallortigara (Campionessa di atletica leggera)
