Un progetto che punta allo sviluppo della cultura digitale e di nuovi servizi tecnologici per cittadini, imprese, enti e pubblica amministrazione. È Avatar, acronimo di Alto Vicentino Alleanza Territoriale per Azioni in Rete, che si è aggiudicato un finanziamento di 700 mila euro attraverso un bando della Regione Veneto volto alla costituzione di Innovation Lab, ovvero luoghi di incontro e partecipazione attiva in grado di favorire un approccio condiviso alla creazione, all’ammodernamento e alla diffusione di servizi pubblici digitali e all’utilizzo e all’analisi di Open Data.
Capofila del progetto è il Comune di Schio in collaborazione con altre undici Municipalità: Thiene, Valdagno, Isola Vicentina, Malo, Marano, Monte di Malo, San Vito di Leguzzano, Santorso, Torrebelvicino, Villaverla e Zugliano.
Centro nevralgico di Avatar sarà il Faber Box, individuato come Innovation Lab dell’Alto Vicentino. Negli spazi del centro servizi del Campus di Schio trovano spazio dieci postazioni dedicate al co-working e allo smart working, alle quali si aggiungeranno altre dieci nuove postazioni cablate destinate alla formazione e all’acculturazione digitale così come un ciclo di incontri, percorsi e laboratori sul tema dello sviluppo digitale.
«Il riconoscimento del Faber Box come fulcro del progetto è senza dubbio una grande soddisfazione per il Comune di Schio – afferma il Sinaco Valter Orsi -. Avatar è il frutto di una progettualità condivisa portata avanti in rete con l’obiettivo di migliorare i servizi per l’Alto Vicentino».
Accanto all’Innovation Lab, Avatar prevede undici palestre digitali, cioè centri pubblici per l’accesso, l’educazione e l’assistenza ai servizi digital. Di queste undici palestre sei sono già esistenti nei Comuni di Marano, Monte di Malo, San Vito di Leguzzano, Santorso, Villaverla e Zugliano mentre le altre cinque verranno predisposte nei comuni di Isola Vicentina, Malo, Thiene, Torrebelvicino e Valdagno.
Da parte degli Amministratori presenti in conferenza stampa un plauso per il risultato ottenuto grazie alla collaborazione tra Comuni che credono nella tecnologia come sviluppo omogeneo del territorio.
Avatar, infatti, è un progetto che si sviluppa in un’ottica di rete in cinque ambiti di intervento: quello della formazione e dell’istruzione, il socio-sanitario, l’impresa, il Terzo Settore e la Pubblica Amministrazione con i servizi al cittadino. Hackaton, eventi per la diffusione delle tematiche dell’Agenda Digitale, workshop sulla e-democracy e la governace digitale, laboratori di co-progettazione e co-design e seminari sulla digital transformation sono solo alcune delle azioni in rete previste per identificare e costruire soluzioni innovative supportate dall’uso delle nuove tecnologie.
A coordinare il progetto quattro organismi esperti: Pasubio Tecnologia (società in house con tutti i comuni-parnter), Alda+SRL Benefit Corporation, Fab Lab Megahub e Wikimedia.