131.393 euro sono stati accreditati a Valli del Pasubio per gli interventi di emergenza messi in atto dopo i danni subiti dal maltempo che ha flagellato il Veneto lo scorso ottobre.

E’ il comune dell’Alto Vicentino a cui va la porzione più alta dei 6,5 milioni di euro stanziati nella prima fase dal Dipartimento nazionale della protezione civile, che ha destinato al Veneto 15 milioni di euro per la devastazione causata da pioggia e tempesta di vento.

Lo ha confermato Luca Zaia, governatore della Regione e commissario delegato per l’emergenza maltempo: “Sono stati accreditati a circa un centinaio di comuni fondi per complessivi 5,9 milioni di euro a copertura degli interventi d’urgenza sostenuti nei primi giorni degli eventi di ottobre-novembre. Ringrazio i sindaci per i lavori svolti e la dedizione profusa nell’affrontare le rilevanti problematiche conseguenti ai danni provocati dal maltempo sui loro territori – ha continuato Zaia – L’accreditamento di questi importi è solo un piccolo atto per fare capire alle amministrazioni che non sono sole neppure in questa fase”.

Erano stati proprio i sindaci infatti, in quei terribili giorni che hanno visto la devastazione di boschi e strade, vissuti con la paura che in molti rimanessero isolati in contrade senza corrente né acqua, a rimboccarsi le maniche e mettersi al lavoro per far sentire al sicuro i loro concittadini.

“Va rivolto un plauso anche alle strutture regionali, dirette dall’assessore alla protezione civile Gianpaolo Bottacin, che sono riuscite ad accreditare queste somme in tempo utile per non mettere in difficoltà i bilanci comunali – ha continuato il governatore – A fronte di una ricognizione che ha individuato danni per 1.769.189.177 euro, questi lavori sono solo una piccola parte, ma hanno comunque contribuito a riportare in una condizione accettabile la vita delle popolazioni coinvolte. Adesso ci aspetta il periodo della ricostruzione per la quale ci attendiamo le risorse della Comunità Europea, con l’attivazione del Fondo per le emergenze comunitarie, e quelle del governo”.

Nella ripartizione gli importi più rilevanti sono stati attribuiti alle amministrazioni comunali più colpite, soprattutto nel Bellunese. Per quanto riguarda l’Alto Vicentino, a Valli del Pasubio vanno 131.393 euro. Agli altri comuni sono stati accreditati importi inferiori, rapportati alle richieste pervenute.

A.B.

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