Emozione e commozione. Sono 2 le parole d’ordine del Premio Thiene 2017, che è stato consegnato ad Andrea Stella e alla onlus Lo Spirito di Stella, ma ha premiato soprattutto la voglia dei thienesi di fare squadra intorno ai suoi eroi.
Eroi che non sono solo imprenditori, sportivi o commercianti, ma sono soprattutto esseri umani e lavoratori determinati, che come minimo comune denominatore non hanno la puzza sotto il naso o la pelliccia di visone, ma un’umanità profonda che oggi, tra lacrime e applausi, è emersa come non faceva da anni.
Oggi Thiene è sembrata svegliarsi da un prolungato torpore che aveva gettato i suoi cittadini in preda allo sconforto, complice la crisi della Banca Popolare di Vicenza, la mancanza di lavoro e la minaccia della perdita dell’identità locale, tipica delle comunità che non trovano punti di riferimento e alle quali manca un muro sul quale appoggiarsi quando non ci sono più gli appigli.
“Ho la sensazione di una inversione di rotta rispetto alla crisi economica iniziata una decina di anni fa – ha detto il sindaco Giovanni Casarotto nel suo discorso di fine anno – Ho la percezione di una nuova stagione di ripresa, che si sta prospettando in modo timido, ma è rappresentata da numeri concreti. Siamo in balìa però di una crisi morale, con eventi gravissimi che hanno minato la fiducia nelle banche, nella giustizia e nelle istituzioni. Viviamo in tempi complessi, dove c’è difficoltà ad individuare linee comuni e condivise di evoluzione sociale”.
Con il Premio Thiene 2017, Thiene è tornata ad essere Thiene. La Thiene di chi sa donarsi al prossimo, delle famiglie, dei giovani, del duro lavoro.
Andrea Stella ha riassunto tutto in una frase “Sono contento di essere thienese”. Un trionfo la sua premiazione. Uno scroscio di applausi e lacrime ha accompagnato sul palco il fondatore de Lo Spirito di Stella, con il pubblico consapevole di riconoscere il giusto merito ad un uomo che ha saputo reagire alle difficoltà prendendo in mano la sua vita mettendola a disposizione degli altri. Stella infatti ha raccolto forze e disponibilità e realizzato un catamarano accessibile, nel quale hanno viaggiato e si sono divertiti centinaia di disabili, che hanno riguadagnato fiducia nella vita. E’ storia recente la visita al papa e al Dalai Lama, l’incontro al palazzo delle Nazioni Unite e al parlamento europeo, per diffondere la convenzione delle Nazioni Unite e la Carta della Pace di Montone sui diritti delle persone disabili.
Accompagnati dal maestro Luciano Tavella e dalla nota cantante Elena Tavella, sul palco sono saliti tutti i premiati.
Ad aprire la consegna delle targhe, l’attrice Anna Chiara Bassan, che ha iniziato la sua carriera nel laboratorio teatrale del Liceo Corradini per approdare oggi ai più prestigiosi palcoscenici.
A Giovanni Giuriato il riconoscimento per aver dedicato la vita al Calcio Thiene, prima come calciatore e poi come massaggiatore. A Lorenzo Pavanello ed Emilia Spagnolo, titolari del ristorante Belvedere, una targa per essersi spesi con professionalità per garantire ospitalità e ricettività turistica.
Targa per l’impegno ventennale alla guida di Confcommercio in momenti di cambiamenti epocali ad Emanuele Cattelan, che dal 1999 a inizio dicembre è stato presidente Ascom del mandamento di Thiene. Dopo anni di discorsi da professionista e un’aria da ‘uomo che non deve chiedere mai’, ci è voluto il Premio Thiene 2017 a ‘sciogliere’ Cattelan, che è riuscito a trattenere le lacrime, ma ha parlato con la voce rotta dall’emozione. Ringraziamenti tradizionali da parte del leader storico di Ascom, che ha sottolineato la sua collaborazione con 4 diverse amministrazioni comunali, ma si è soffermato soprattutto sul ricordo di Francesco Zoppello, il benzinaio thienese ucciso nel 2011. “Fare associazione significa soprattutto aiutarsi”, ha commentato ricordando di come Ascom fosse scesa in campo per dare una mano alla vedova e ai figli.
Per lo sport, un trionfo di applausi alla consegna della targa all’Associazione Dilettantistica Hockey Thiene, che giusto ieri ha conquistato l’ennesimo successo.
Targa ad Engim Veneto Scuola di Formazione Professionale Patronato San Gaetano per il progetto ‘Kitchen for all’, la cucina progettata per persone con disabilità. Targa ad Antonio Benetti per i 50 anni di attività della sua Modelleria Meccanica Artigiana e targa alle Fonderie Pavinato per i loro 70 anni. Uno scroscio di applausi ha accompagnato sul palco la famiglia Munari, storica nel mondo del commercio a Thiene con i suoi 140 anni di presenza nel territorio.
Una targa di riconoscimento anche all’associazione Studiodanza e a Rita De Biasi, nota e molto apprezzata a Thiene per applicare rigore grammaticale all’insegnamento della danza classica.
Targa anche per Università Adulti Anziani di Thiene e infine per i The Sun, band musicale composta da Francesco Lorenzi, Riccardo Rossi, Matteo Reghelin, Gianluca Menegozzo e Andrea Cerato, che da poco hanno pubblicato un nuovo album e sono in partenza per una tournée. Fondata nel 1997, la band è stata riconosciuta come miglior punk rock band italiana nel mondo. Nel 2008 la svolta, con il leader che si è riavvicinato al cristianesimo, trascinando i compagni con sé. Da qui esibizioni in luoghi sacri, dal Papa e per Amnesty International, fino alla medaglia del Pontificato a Francesco Lorenzi per “il contributo dato allo sviluppo dell’umanesimo cristiano e delle sue espressioni artistiche nel mondo”.
Anna Bianchini