Il punto nascite non si tocca e rimarrà stabile anche in vista del picco di contagi covid preannunciato per il 15 novembre.

Parola del commissario Bortolo Simoni, che smentisce categoricamente le voci che metterebbero a rischio un reparto di maternità di cui è ancora privo l’ospedale di Asiago.

La rianimazione dell’ospedale Alto Vicentino da ieri, martedì 3 novembre, è passata da 6 a 14 posti letto, quindi è stata abbondantemente ampliata l’area dedicata all’emergenza così come disposto dalla Regione in tutti i covid hub.

Non finisce qui: la rianimazione è pronta ad allestire, in caso di necessità, una ulteriore area in grado di ospitare fino a 34 posti letto. Non si tratta di uno smantellamento, ma di una graduale conversione necessaria per fare fronte all’emergenza. Tra qualche giorno, su disposizione della Regione Veneto, all’ospedale di Santorso arriverà l’Esercito, che supporterà il personale sanitario che in queste settimane p messo a dura prova con il lavoro dei tamponi.

Ti è piaciuto questo articolo? Condividilo su:
Stampa questa notizia