“Per rompere il ghiaccio tra giovani e la pubblica amministrazione”. Favorendone il dialogo come sottolinea ancora Tiziana Occhino, sindaco di Arsiero, che ha ospitato la presentazione di  Masp, progetto di dialogo strutturato con l’intento di  sollecitare il dialogo e il confronto diretto fra le nuove generazioni e le istituzioni.

Un progetto che vede coinvolti 20 Comuni: Arsiero, Breganze, Thiene, Fara e Marano Vicentino, Schio, Santorso,Asiago, Alonte,Arzignano, Bassano del Grappa, Castelgomberto,Cornedo Vicentino, Dueville,Montecchio Maggiore,Montorso Vicentino,Recoaro Terme, Trissino,Valdagno,Vicenza.

Proposto dalla Cooperativa Sociale Studio Progetto di Cornedo Vicentino, che da dieci anni si occupa di mobilità internazionale e progettazione europea, MAPS è stato finanziato grazie all’Azione Chiave 3 del programma Erasmus Plus.  Per 18 mesi Maps, acronimo di Making Active Participation through Structured dialogue, svilupperà un identikit delle politiche giovanili a livello provinciale, coinvolgendo  giovani e amministratori. Il ‘nuovo ed il vecchio’ che si confronteranno direttamente su 8 temi: occupazione e imprenditorialità, integrazione sociale, partecipazione, istruzione e formazione, salute e benessere, attività di volontariato, i giovani e il mondo, creatività e culture.

Una ‘tu per tu’ che li porterà a capire come il proprio territorio, con relative condizioni economiche, possa influire sulle politiche che l’Europa intraprende per i giovani, col possibile riflesso a livello locale.

Circa una trentina sinora i giovani selezionati. Ragazzi e ragazzi, dai 16 ai 30 anni, coinvolti nel progetto che ruoterà attorno anche a due importanti appuntamenti.
“Il primo che si terrà dal 7 al 9 marzo a Schio – spiegano dalla Cooperativa Sociale Studio Progetto Cornedo Vicentino, ideatori del progetto – Tre giorni per approfondire l’analisi della European Youth Strategy in relazione al contesto locale, e condividere le regole e le strategie da mettere in atto nelle future azioni del progetto, per facilitare il dialogo strutturato fra giovani e amministrazioni e per dare inizio a quello che sarà il prodotto più concreto del progetto: una mappatura della provincia di Vicenza che possa mettere in evidenza luoghi, servizi ed eventi di interesse per i giovani, e da loro stessi segnalati. Nel mese di novembre  si terrà poi il secondo meeting provinciale, questa volta ospitato dal Comune di Valdagno. Saranno quattro giorni durante i quali giovani, operatori giovanili, tecnici e decisori politici daranno forma ai contenuti della mappa e, con la supervisione di un formatore giovanile esperto di Dialogo Strutturato potranno riflettere sulle come le politiche europee si riflettono e si attuano sul territorio – concludono -Obiettivo ultimo del progetto è far emergere, a conclusione del percorso, un’idea percorribile per la realizzazione di politiche per i giovani che sappiano contemplare un’idea provinciale e non solo locale, promuovendo strategie di rete che contribuiscano a combattere la carenza di risorse, alimentando processi di condivisione”.

“E’ un progetto importante perché crea una rete territoriale ampia per trattare le politiche giovanili in maniera strutturata e continuativa- commenta il sindaco di Arsiero, Tiziana Occhino  – Con Maps i giovani avranno uno strumento partecipativo col quale chiedere alle amministrazione di interpretare i loro bisogni – conclude- Oltre alla grande possibilità di accedere a bandi europei diretti e senza l’intermediazione della Regione . Un bacino di finanziamento troppo spesso dimenticato a cui i singoli comuni non hanno la forza e gli strumenti per accedere”.

P.V.

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