105 primavere e non rendersene nemmeno conto. E’ proprio il caso di dirlo quando si parla di Vaifro Faccini, ex preside della scuola d’avviamento professionale e appassionato giocatore di scacchi.

105 anni portati con lucidità mentale, tanto che ancora non disdegna di sedersi davanti alla scacchiera sfidando avversari ben più giovani e scattanti (non di mente evidentemente) di lui.

Per rendere merito a quest’uomo, che arrivò ad Arsiero dalla provincia di Rovigo prima della seconda guerra mondiale, l’amministrazione comunale ha deciso di fare le cose in pompa magna.

Giovedì 1 dicembre alle 11, giorno in cui Vaifro Faccini spegnerà le candeline per la 105esima volta, al Municipio di Arsiero è prevista una festa.

Saranno presenti il sindaco Tiziana Occhino, l’attuale dirigente scolastico Maurizio Carraro, il parroco don Pvaifro-105-1aolo Zampiva e i bambini delle scuole di Velo d’Astico e Arsiero.

A Vaifro Faccini, che alla sua veneranda età ancora vince al gioco degli scacchi, Giorgio Bonotto, presidente del Circolo scacchistico ‘Città di Marostica’ e Tino Testolina, presidente regionale degli ‘Scacchi’, consegneranno una targa.

I bambini delle scuole emozioneranno la festa portando un albero ornato con 105 stelline di auguri e un cantante allieterà i presenti e il festeggiato con canzoni che tanto piacciono al ‘re degli scacchi’: ‘Vecchio scarpone’, ‘Romantica’, ‘Nel blu dipinto di blu’ e Piove – ciao ciao bambina’.

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