Con il Servizio Territoriale Casa Bakhita, l’Ulss 4 Alto Vicentino sperimenta a Schio un nuovo modello di struttura comunitaria per persone in situazione di marginalità, dipendenze ed esclusione sociale. L’iniziativa prende spunto dal fatto che l’Ulss 4 ha preso atto da tempo che un numero crescente di persone presentano gravi problemi di dipendenza e marginalità sociale, per le quali le attuali offerte dei Servizi accreditati non sono sempre adeguate ai nuovi interventi richiesti, che non sono solo riabilitativi ma richiedono competenza al reinserimento sociale.
Per questo si è sviluppata una collaborazione tra l’Ulss 4 e il Comune di Schio, ente titolare della Casa di Accoglienza Bakhita, che ha portato alla elaborazione del progetto presentato alla Regione Veneto, la quale ha espresso parere favorevole alla sua attivazione sperimentale dall’1 luglio 2015 al 30 giugno 2018.
Nell’ambito dei 9 posti riservati da Casa Bakhita all’Ulss 4, destinatari sono adulti di ambo i sessi, italiani e stranieri, in situazione di emergenza abitativa con grave marginalità sociale e problemi di dipendenza, che vivono nel territorio e non sono idonei ai classici percorsi residenziali o semiresidenziali. Ogni anno verrà presentato un monitoraggio accurato della casistica trattata con particolare attenzione al numero complessivo degli utenti ospitati, al percorso effettuato, alla appropriatezza degli interventi e al contenimento dei costi. I Servizi offerti da Casa Bakhita, gestita dalla Cooperativa Sociale Samarcanda sono: segretariato sociale interno; definizione di progetti individualizzati; assistenza sanitaria; attività occupazionali e di socializzazione; supporto nella ricerca abitativa.
I numeri
Nel 2014 le persone che hanno usufruito della Casa di Accoglienza sono state 17 in carico al Dipartimento per le Dipendenze. Di queste, 10 sono state dimesse nel corso dell’anno; 1 persona è stata inserita in un appartamento di seconda accoglienza gestito dalla Cooperativa Samarcanda; 1 persona è stata inserita in comunità terapeutica; 4 persone hanno trovato una soluzione abitativa o con l’aiuto dei Servizi Sociali del Comune di residenza o con l’aiuto dei familiari e per alcuni di loro si è potuto attivare un tirocinio lavorativo tramite il Silas; 3 persone sono rientrate nel proprio paese di origine o si sono spostate di territorio; 1 persona è ritornata a vivere senza fissa dimora.
Da luglio 2011 l’Ulss 4 ha stipulato una convenzione con il Comune di Schio per la riserva di 9 posti per l’accoglienza di persone con gravi problemi di dipendenza nel Centro di cui è titolare il Comune. A Casa Bakhita, l’Ulss 4 inserisce soggetti che hanno caratteristiche tali per cui soluzioni più strutturate non sono accettate o non sono idonee alle loro risorse e richiedono risposte alternative ai Servizi esistenti. Nel corso degli anni tra il Ser.D e la Cooperativa Samarcanda si è instaurata una collaborazione importante su molti aspetti che, soprattutto nell’ultimo periodo, hanno portato la Casa di Accoglienza a divenire parte integrante del Dipartimento delle Dipendenze, soprattutto per quelle persone che presentano situazioni di fragilità e di complessità sociale difficilmente trattabili in un percorso terapeutico convenzionale. Una rappresentanza dell’equipe della Cooperativa dal mese di maggio 2015 è stata inserita nel Comitato Ristretto del Dipartimento delle Dipendenze, assieme agli altri componenti presenti, per rafforzare l’integrazione di Servizi.
Responsabile del progetto per l’Ulss 4 è Lorenzo Rossetto, Direttore del Dipartimento delle Dipendenze. Riferimenti telefonici: Segreteria SerD/Alcologia Thiene 0445/313811; sede Alcologia Casa della Salute a Schio 0445/598237.