Si è svolta stamattina presso lo sportello Informagiovani di Schio la conferenza stampa per presentare l’”Opportunity Day”, la giornata che si svolgerà nella stessa sede il prossimo 13 febbraio. Si tratta di un’occasione per giovani in uscita dalla Scuola Superiore, per conoscere le opportunità formative presenti a livello locale o comunque non troppo lontane.
Collaboreranno all’iniziativa gli istituti di formazione: ENAC Schio, Diskos Schio, Fondazione Studi Universitari di Vicenza, Scuola per mediatori linguistici di Vicenza, Università degli Studi di Trento, Accademia Santa Giulia e ITS Machina lonati di Brescia, alcuni presenti oggi con i rispettivi referenti.
L’Assessore alle Politiche Giovanili Barbara Corzato ha ringraziato tutti per la disponibilità offerta e ha sottolineato l’importanza di queste proposte che consentono ai giovani di avere una panoramica sulle scelte possibili. “L’Informagiovani ha sempre avuto un occhio di riguardo per la formazione e il collegamento di questa con il mondo del lavoro – ha dichiarato – e in questa occasione vogliamo anche riconoscere valore a ciò che l’ambito locale mette a disposizione”.
La prima a presentare i percorsi del proprio ente è stata Ilaria Laghetto della Scuola per mediatori linguistici di Vicenza, attiva dagli anni ’70, che ha spiegato come la professione classica del traduttore sia oggi evoluta in una figura che richiede altre conoscenze e strumenti. In questa direzione la Scuola cura la preparazione degli studenti con uno sguardo alla multimedialità e a una diversificazione delle professionalità.
Serena Sgrosso di ENAC Schio ha invece spiegato in che modo l’ente possa garantire progetti formativi anche a persone svantaggiate, oltre a essere Youth corner per il progetto Garanzia Giovani all’interno del programma nazionale. I corsi proposti spaziano dall’informatica al marketing turistico e di promozione territoriale.
Matteo Pretto di DISKOS Schio ha infine presentato i corsi che la particolare scuola di comunicazione scledense offre dal 1977 agli studenti che vogliano, come oggi viene richiesto, mettere assieme grafica, scrittura, fotografica e video, in un ventaglio di competenze completo.
La scuola è privata e si avvale di “docenti” che non svolgono a tempo pieno questa funzione essendo tutti professionisti che mutuano dalla propria esperienza e competenze gli insegnamenti che trasmettono. Una buona percentuale dei diplomati Diskos non ha difficoltà a trovare collocazione nel mondo del lavoro.
L’incontro si è concluso con la presentazione della giornata in programma per il 13 febbraio: corner informativo, laboratori, esperienze raccontate dagli interessati anche in merito ad attività di volontariato con la presenza della Croce Rossa Italiana e l’associazione Libera.
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