Dopo l’attacco alla Giunta di Piera Campana in merito all’apertura della Coop nell’area dell’ex Consorzio Agrario, questa volta le minoranze di Breganze tornano ad attaccare ‘amministrazione sulla situazione generale dell’urbanistica cittadina.
“L’urbanistica a Breganze non si muove – scrivono Rinnovamento per Breganze, Pd e Scelte Condivise in un comunicato – e dal 6 luglio sono decadute molte delle previsioni riguardanti le aree soggette a strumento urbanistico attuativo, senza che l’Amministrazione si sia ancora attivata per approvare una variante che restituisca o tolga loro l’edificabilità”.
I consiglieri Silvia Covolo, Ivan Dalla Valle, Roberta Lievore e Graziano Rigon spiegano: “Le aree in questione erano state inserite nel Piano degli Interventi approvato poco prima delle elezioni amministrative del 2009 ad opera dell’allora Assessore all’Urbanistica ed attuale Vicensindaco Francesco Crivellaro. Evidentemente, i cittadini non erano stati sufficientemente coinvolti nella fase di 
pianificazione, per non aver sviluppato le aree edificabili di loro proprietà. Anzi, molti hanno continuato a pagare l’Imu per diversi anni senza avere reale interesse a costruire.
Dal luglio dello scorso anno – continuano – in queste aree sono consentiti soltanto limitati interventi previsti dalla normativa vigente. L’assenza di una specifica destinazione urbanistica provoca incertezza anche dal punto di vista delle entrate tributarie dell’Ente, essendovi dubbi in ordine all’applicabilità dell’Imu come area edificabile. La stessa Amministrazione, in risposta ad una nostra interrogazione, ha riconosciuto la necessità di chiarire la questione. E’ evidente – concludono – come questa Giunta abbia bisogno di un nostro intervento prima di rendersi conto dell’urgenza di risolvere certe problematiche”.
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