Il mercatone Uno di Carrè riaprirà di nuovo i battenti a settembre e i 19 dipendenti in cassa integrazione da giugno potranno tornare al loro posto di lavoro.

È questa la buona notizia uscita l’altro giorno a Imola dalla tavola rotonda tra i sindacati e i commissari del Gruppo Mercatone che hanno confermato in una nota ufficiale che dei 28 punti vendita chiusi in tutta Italia per crisi 4 riapriranno di sicuro in autunno, mentre per altri 6 ci sono buone possibilità.

Tra i 4 sicuri, assieme a quello di Pombia (No), Tavemerio (Co), e Roma, c’è proprio il punto vendita di Carrè, mentre dei restanti 6 si stanno verificando le condizioni operative necessarie per la riapertura. Altri 50 punti vendita sono invece già stati riavviati alla piena operatività durante l’attività dei 3 commissari.

L’incontro è servito per fare il punto sui risultati del bando pubblicato in maggio per trovare nuovi investitori. Hanno risposto davice mattei 2014all’appello in 10 per l’acquisto di tutto il gruppo e 53 per parte della rete dei punti vendita.

Davide Mattei, sindaco di Carrè, ha ovviamente accolto con notevole sollievo la notizia. ‘Non mi sono mai rassegnato all’idea che il Mercatone chiudesse, più volte telefonavo al direttore dello stabilimento e ho tentato il contatto con i vertici del Gruppo per avere informazioni. Ho anche sentito la proprietà del Tosano per sapere se effettivamente erano interessati all’acquisto dello stabilimento, ma mi hanno risposto negativamente’.

‘La notizia che i dipendenti riprenderanno a lavorare – ha concluso Mattei – ci riempie di contentezza, ma dire adesso che tutti i problemi sono risolti è troppo presto. Ma la speranza c’è, ed anche quella di poter recuperare senza procedere per vie legali i 55 mila euro che ci sono dovuti per la manutenzione delle strade.’

Marta Boriero

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