Prime novità dal progetto di completamento di via Maestri del Lavoro. E’ stato aperto al transito ieri mattina, lo svincolo di via Lago di Alleghe che crea il nuovo collegamento tra la zona industriale scledense e Marano Vicentino. Grazie all’entrata in funzione della rotatoria, sotto la quale passerà via Maestri del Lavoro, si potrà procedere ora alla chiusura di via Due Cammini per consentire i lavori di sbancamento per la realizzazione dell’ultimo tratto della grande arteria tra lo svincolo e la variante alla 349 che in questo punto passerà 8 metri sotto il livello della campagna. Ad aprire simbolicamente lo svincolo – che porterà una prima riduzione ai disagi alla viabilità causati dal cantiere – sono stati il vicesindaco scledense Giorgio Pizzolato, l’assessore del Comune di Schio Roberto Dall’Aglio e l’assessore del Comune di Marano Vicentino Francesco Luca, assieme al presidente del Consiglio di Quartiere Renato Migliorin.
Proseguono quindi i lavori della realizzazione dell’ultimo stralcio di via Maestri del Lavoro che porterà al completamento della tangenziale che, a progetto finito, costituirà un collegamento diretto sull’asse est-ovest, dal tunnel per Valdagno alla bretella per Thiene e l’autostrada. Dal via ai lavori – a fine 2011 con la bonifica bellica dell’area – sono stati realizzati quasi tutti gli scavi e i 2 ponti sulla rotatoria di via Lago di Alleghe. Nella parte est è stato invece necessario eseguire un importante lavoro per eliminare tutte le infrastrutture che interferivano con il tracciato della nuova via: dal sistema fognario alle linee dell’acquedotto, dalle tubature del gas ai cavi della corrente elettrica.
Il progetto per l’ultimo tratto di via Maestri del Lavoro prevede un investimento di 12,5 milioni di euro finanziati da Comune di Schio (3 milioni 700 mila euro), Comune di Marano (860 mila euro) e Provincia di Vicenza (8 milioni). L’intervento permetterà di completare un’opera fondamentale nel sistema della viabilità dell’Altovicentino, ma anche per spostare ulteriormente il traffico di attraversamento fuori dall’abitato di Schio.
I lavori, eseguiti dal Consorzio Stabile Idrabuilding con sede a Schio, faranno proseguire l’arteria dall’attuale intersezione con via Lago di Trasimeno per due chilometri fino ad innestarsi sulla variante per Thiene. Il percorso, che correrà per 1800 metri in trincea e avrà una corsia per senso di marcia, sarà dotato di due svincoli intermedi, oltre a quello terminale: tutte le immissioni e le uscite saranno a destra, senza quindi alcun attraversamento della carreggiata opposta. L’ultimo stralcio andrà ad aggiungersi agli attuali due chilometri e mezzo tra l’intersezione con via dell’Industria e quella con via Lago di Trasimeno.
di Redazione Thiene on line
