Nel mondo del sesso gli affari non mancano ed è un business talmente stimolante che Thiene e Schio hanno portato nei loro sexy shop due invenzioni: le cassette della posta per lasciarsi messaggi e inviti sessuali . Oltre la vendita porta a porta (su appuntamento).

L’ingegno si è aguzzato . Mauro Orlandini e Cesare Pasin, titolari, rispettivamente, dei sexy shop di Thiene e Schio, ‘Peperoncino’ e ‘Doppio Senso’, si sno subito attrezzati.

In una saletta privata del ‘Peperoncino’, Orlandini ha montato dodici regolari cassette della posta. Attenzione, però, a non chiedere un suo consiglio al momento di installare quella di casa vostra: al posto di bollette e saldi contabili dalla banca, vi potreste ritrovare con un messaggio provocante di una moretta disponibile o un invito a partecipare all’orgia di fine estate. All’interno della cassetta hard, il suo proprietario troverà il messaggio-invito, lo valuterà in base al suo interesse e, invece di recarsi in banca o alla posta, potrà pagare il dazio direttamente nella camera da letto concordata.
 Il tutto per permettere a chi vuole proporsi di farlo in modo elegante evitando, così, di scrivere il proprio numero di telefono nelle toilette dell’autostrada. ‘Un’idea che mi dà soddisfazione – ha sottolineato Orlandini – perché i clienti si mettono a loro agio e non devono esporsi se non con chi è direttamente interessato alla loro offerta’.

Un’altra idea l’ha avuta Cesare Pasin, che con il suo ‘Doppio Senso’ ha creato una vera e propria rete vendita di oggetti sessuali. Abituate alle dimostrazioni di ‘Tupperware’ o ‘Just’, non sarà sempre facile per le casalinghe assistere a dimostrazioni di falli rotanti e palline colorate. Il sistema funziona così: la padrona di casa che vuole organizzare una serata alternativa, inviterà le sue amiche per una riunione dimostrativa. La rappresentante del sesso porterà il suo campionario,  le signore potranno decidere cosa acquistare. E’ facile pensare che la serata diventerà goliardica in men che non si dica, assicurando alla rappresentante di zona un lauto guadagno.

‘Alcune persone – ha spiegato Pasin – si fanno ancora problemi a venire in negozio, perché sono proprio in centro storico. Ma la voglia di acquistare oggetti sessuali ce l’hanno in molti, per questo mi è venuta questa idea. Ammetto che ci ho visto giusto’.

A.B.
 

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