“Votiamo perché vincano i nostri prodotti. Il Veneto oltre a bellissimi monumenti storici e opere d’arte, offre ai turisti e a noi stessi una varietà di gusti e sapori enogastronomici di grande qualità e prestigio. I nostri cuochi Chemello lo hanno dimostrato durante tutta questa bella competizione”.

Anche Marino Finozzi, assessore regionale al turismo nonché vicentino doc, fa il tifo per la squadra dei cuochi della trattoria da Palmerino di Sandrigo, che domattina alle 12 affronteranno gli avversari della Liguria nella finalissima de ‘La prova del cuoco’ della Rai. Ancora una sfida da affrontare per il padre e figlio più famosi del teleschermo Rai in quanto, a causa di uno strano meccanismo della competizione, sono gli unici che hanno gareggiato otto volte, sfidando anche più volte le altre regioni italiane per poter raggiungere la finalissima. Domani, alle ore 12 su Rai 1 avremo l’opportunità di votare con il televoto o mandando un sms se no si è davanti alla tv, digitando il 478.478.1  — al fisso 894.222 seguire istruzioni.

 

Le due ricette che Antonio e Marco hanno preparato sono fatte ancora una volta con i prodotti doc e de.co e dop locali, anche se stavolta hanno allargato lo sguardo e il gusto a tutto il veneto.

Marco, ispirato da Otello Fabbri, storico della cucina, recupera una ricetta del 1400: ravioli con formaggio Asiago e grana, legati con l’uovo, e ripieni con il pesce salmerino, tipico delle acque fredde dei nostri monti. Il tutto accompagnato dalle erbette maresina di Valdagno e una fonduta di piselli di Borso del Grappa.

Antonio prepara una ricetta estiva, fatta di millefoglie con asparagi bianchi di Marola, e verdi di Verona, con seppioline ripassate di Venezia. Il gusto dei dolci sarà dato dal tipico prodotto chiamato ‘gatta’, fatta di cioccolata e miele, e le immancabili ciliegie di Marostica.

La soddisfazione di papà Antonio è grande. “Sono davvero contento e fiero di aver portato i nostri prodotti, la nostra cucina sui teleschermi di una trasmissione così seguita e apprezzata. Sono così soddisfatto di questo traguardo che non so neanche quale sarà il premio del vincitore. Per noi è grandissimo essere arrivati fin qui”.

 

M.T.

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