‘Tosi… Benvenuti a Galantopoli’. Lo striscione che fino a 2 giorni fa era appeso al cavalcavia che dall’autostrada di Thiene conduce all’Ospedale Alto Vicentino sembrava un benvenuto in Veneto nella terra delle buone maniere. E invece altro non era che una presa per i fondelli bella e buona nei confronti dell’ex governatore , identificato dalla magistratura, come ‘mente’ degli appalti in Veneto. Nel mirino degli inquirenti, anche la Sanità veneta. Giancarlo Galan detto il Doge, ‘deus ex machina’ del project financing e promotore del nuovo sistema di appalti della sua regione, dopo l’arresto si è ritrovato così suo malgrado a godere di un quarto d’ora di popolarità all’italiana.
Il cartello che troneggiava sul cavalcavia non lasciava spazio all’immaginazione e per chi ha seguito gli attacchi al nuovo ospedale dalla sua apertura a oggi la lettura è stata immediata.
Dai 2 vecchi ospedali, il De Lellis di Schio e il Bodrini di Thiene, ne è nato uno nuovo di zecca a Santorso, giusto a metà strada tra i 2 comuni. Un gesto di responsabilità verso la comunità secondo i leader della politica regionale, provinciale e locale, visto che il nuovo nosocomio gode, a dire di tutti, di ‘tecnologia e metodi innovativi e in linea con le necessità della Sanità di oggi’. Un gesto di irresponsabilità invece secondo i detrattori, che hanno fatto i conti del project financing deducendo che i cittadini si troveranno imbrigliati per i prossimi 24 anni con costi nella Sanità decisamente superiori al livello di servizi che potranno essere erogati.
Finora nessuno ha rivendicato la paternità dello striscione, anche se tra gli addetti ai lavori qualche idea è venuta.
Valter Orsi, Sindaco di Schio che ha vinto la campagna elettorale anche grazie alla ricerca di trasparenza sul project financing, ha commentato: “Auspico che venga fatta chiarezza su quanto crea incertezza. Alla luce dei fatti recenti che hanno coinvolto personaggi di spicco nella gestione delle opere pubbliche, c’è bisogno di dare ai cittadini la possibilità di capire come viene gestita la sanità del loro territorio e di essere chiari per quanto riguarda il project financing”.
A.B.
