La Regione premia il progetto “Madri di giorno” del Comune e arrivano 5 mila euro per le famiglie scledensi. Sono aperti i termini per la selezione di accesso ai benefici previsti per quanti frequentano i nidi in famiglia presenti a Schio e accreditati dalla Regione. Nello specifico possono presentare domanda per il “Buono Famiglia – Nido in Famiglia” le famiglie con bambini regolarmente iscritti e che abbiano frequentato nell’anno scolastico 2012-13 le strutture “Piccole Orme” di Chiara Rossato o “Bianco Nido” di Alice Bianco. Per accedere alla selezione i nuclei famigliari devono avere un ISEE relativo ai redditi dell’anno 2012, dichiarati nel 2013 fino ad un massimo di 34 mila euro. Le domande devono essere presentate allo Sportello famiglia entro il 14 febbraio compilando l’apposito modulo scaricabile dal sito internet del Comune e disponibile allo Sportello Famiglia (aperto dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13.15).

 

“Questi aiuti fanno parte del più ampio impegno che l’Amministrazione sta mettendo in campo per sostenere ed essere al fianco delle famiglie, anche nel settore educativo e formativo – sottolinea l’assessore Lina Cocco – L’asilo nido è per tanti genitori una risorsa fondamentale nell’organizzazione della loro giornata e per conciliare i loro tempi di vita, tra famiglia e lavoro. Con questo progetto diamo loro una mano concreta, sostenendo allo stesso tempo anche queste giovani strutture valide e accreditate dalla Regione”.

Il finanziamento disponibile – pari a 5 mila 125 euro – verrà assegnato sulla base di due graduatorie stilate in ordine al valore economico della dichiarazione ISEE, la prima riguardante coloro con un valore inferiore a 18 mila euro, la seconda per chi ha un ISEE tra i 18 mila e i 34 mila euro. Alla prima graduatoria verranno assegnati contributi di 300 euro (in ogni caso il valore non potrà essere superiore alle spese sostenute nell’anno) per un importo complessivo massimo di circa 3 mila 400 euro, mentre i restanti andranno alla seconda graduatoria con buoni da 200 euro. Concluse le assegnazioni, l’importo eventualmente non utilizzato potrà essere destinato alle famiglie con bambini frequentanti i nidi famiglia negli anni 2013-2014 e 2014-2015.

di redazione Thiene on line

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