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Schio. Il Comune in aiuto delle aziende. Orsi: ‘Il possibile per stare accanto alle imprese’

La Giunta comunale ha approvato l’aggiornamento del prezzo di cessione per le aree destinate ad attività produttive e terziarie dei P.I.P. – Piani di Insediamento Produttivo – del Braglio e di Via Vicenza, la cd. Zona Industriale n. 1 di Schio.

D’ora in poi le aziende presenti in queste aree, per trasformare il diritto di superficie in proprietà piena, pagheranno meno della metà. Si passa, infatti, da un prezzo di circa 50 euro a mq a un corrispettivo di 20
euro a mq.
La novità interessa 42 ditte, 14 in Via Vicenza e 28 al Braglio, per un totale di poco più di 75.000 mq di
superficie.
“Stiamo cercando di aggredire la crisi con le armi che abbiamo a disposizione come amministrazione locale – sottolinea il sindaco di Schio Valter Orsi – ma non solo con la leva fiscale, su cui stiamo riflettendo e facendo i nostri conti. Con questa decisione il nostro sostegno alle aziende del territorio va nel senso di facilitare la loro capitalizzazione per consentire un più facile accesso al credito. In questi anni di crisi si è infatti e purtroppo instaurato un circolo vizioso: le ditte lavorano e hanno commesse, ma la difficoltà nei pagamenti e nell’accesso al credito rischia di far andare in crisi anche imprese sostanzialmente sane. Speriamo che questo nostro intervento possa essere d’aiuto al nostro sistema locale. E’ sicuramente una decisione che porta le ditte ad un’acquisizione definitiva e questo è un valore, un capitale che rimane.”
L’aggiornamento del  prezzo di trasformazione, che è anche legato alla diminuzione dei prezzi di mercato delle aree dovuto agli effetti della crisi, potrà interessare nei prossimi mesi anche i privati.
L’amministrazione comunale è infatti decisa a mettere in atto tutte le misure e gli interventi possibili per cercare di venire incontro alle esigenze della propria comunità con l’obiettivo di favorirne la ripresa.