Dalla sfilata dei bambini con i costumi dei loro Paesi d’origine ad un grande cerchio di persone che ballano tenendosi la mano: sta in queste due immagini il successo della seconda edizione di “Schio oltre i confini”.

Nonostante il tempo minaccioso, la festa multietnica ha portato sabato e domenica tante persone in piazza Falcone-Borsellino. Ritmi, danze, saperi e sapori dal mondo: questi gli ingredienti di una festa che si è svolta all’insegna della partecipazione e della voglia di conoscersi e farsi conoscere. Tra canzoni, balli e danze è emerso infatti l’impegno delle diverse comunità di migranti – presenti in particolare quelle di Senegal, Marocco, Bangladesh, Ghana, Romania, Moldavia, Liberia e Costa d’Avorio – di essere parte della comunità scledense attraverso la ricerca di uno spazio di cittadinanza.

Nei due giorni si sono susseguiti – tra gli stand allestiti in piazza – spettacoli ed esibizioni. Grandi protagonisti i bambini che hanno aperto la festa con una sfilata per le vie del centro in abiti tradizionali e hanno poi ricevuto gli attestati del progetto “Insieme sui libri”, l’iniziativa organizzata dal Comune di Schio che si rivolge agli alunni stranieri frequentanti i primi anni della scuola dell’obbligo e alle loro madri per dare un aiuto nello svolgimento dei compiti e degli strumenti per accompagnare i figli nella loro esperienza scolastica.

La festa è stata organizzata da Comune di Schio e Cooperativa Primavera Nuova assieme a Consiglio di Quartiere 1, Cooperativa Samarcanda – Spazio Arianna, Associazione Senegalese Alto Vicentino “Jappo”, Associazione Amal Marocco, Bangladesh Cultural Center, Associazione Ga-Adangbe (Tribù del Ghana), Associazione La Guida Retta, Comunità Romena di Schio, Associazione per la Pace, Associazione Il Mondo nella Città, Associazione Donne Moldave, Unione Migranti Italiani.

di Redazione hiene in line

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