E’ un progetto che è nato a Schio ma potrebbe essere esportato anche a Thiene. Le associazioni di categoria hanno deciso di collaborare con il servizio InOltre, del reparto di psicologia clinica ospedaliera dell’Ulss 4 e diventare a tuti gli effetti ‘operatori della salute’.
Coordinato da Emilia Laugelli, responsabile del dell’unità operativa di psicologia clinica ospedaliera dell’Ulss 4, il servizio fornisce corsi di formazione per dirigenti e dipendenti, per dare loro la possibilità di riconoscere il disagio le difficoltà manifestate da dipendenti e colleghi all’interno di aziende e associazioni.
“E’ uno strumento utile per riconoscere in embrione situazioni che possono sfociare in episodi tragici – ha sottolineato Emilia Laugelli – La sinergia con le associazioni di categoria garantisce una forma di aiuto particolare e in questo modo, le associazioni stesse diventano promotori della salute”.
Il servizio InOltre, fiore all’occhiello della sanità veneta e riconosciuto dalla Regione che ne permette l’apertura 24 ore al giorno per 365 giorni l’anno e ha appena rinnovato il servizio per altri 3 anni, dal 2012 a oggi ha ricevuto quasi 3mila chiamate, 400 delle quali dall’Alto Vicentino.
“Il progetto punta a fare sinergia nel territorio – ha sottolineato Emilia Laugelli – Si creano accordi di programma direttamente con le associazioni. Il servizio fornisce un momento di ascolto per chi ha necessità di confronto. Sappiamo bene che la solitudine e la disperazione arrivano con la sensazione di abbandono, ma se un soggetto si sente dentro una comunità, allora non esistono problemi che non si possano risolvere”.
Soddisfazione è stata espressa da Guido Xoccato, presidente Ascom del mandamento di Schio, che per sottolineare l’importanza del sostegno psicologico nei momenti di difficoltà, ha commentato: “I commercianti e gli imprenditori non devono essere seguiti solo tecnicamente, con nozioni di esperti che li aiutano nella gestione dell’impresa. Vanno supportati soprattutto psicologicamente. In momento epocale di cambiamento della nostra vita, come imprenditori e come persone, trovo giusto che le associazioni di categoria diventino non solo distributrici di utili informazioni tecniche ma anche aggancio sicuro per i tanti problemi personali e familiari legati a questa crisi. Abbiamo la fortuna di avere proprio a Santorso una task force di validi psicologi, voluta dalla Regione Veneto, e diretta da Emilia Laugelli che può fornire valido aiuto per affrontare queste criticità – ha concluso – Ecco perché abbiamo fatto rete con loro, per far capire che una via di uscita c’è sempre, la vita vale sempre di essere sempre vissuta”.
A.B.