È di oltre 580 mila euro il finanziamento, in fase di assegnazione, per quattro progettualità presentate dal Comune di Schio nell’ambito del piano strategico per la transizione digitale e la connettività “Italia Digitale 2026”, promosso dal Ministro per l’Innovazione tecnologica e la transizione digitale.

Nelle quattro progettualità – finanziate rispettivamente per 280.932 euro, 252.118 euro, 36.400 euro e 14.000 euro – rientrano diverse azioni volte a migliorare i servizi digitali della pubblica amministrazione come l’implementazione dello sportello telematico polifunzionale attraverso il quale i cittadini possono accedere ai servizi online di anagrafe e di stato civile 24 ore su 24, il rifacimento del sito web del Comune per migliorarne l’accessibilità da parte degli utenti, l’abilitazione del cloud per il trasferimento e la messa in sicurezza dei dati della popolazione in un data center protetto, l’integrazione dei servizi del Comune in AppIo e l’abilitazione dell’accesso tramite le piattaforme nazionali Spid e CieID.

“Grazie a questi fondi continuiamo a investire nel potenziamento dei servizi digitali, migliorandone la sicurezza e l’accessibilità per i cittadini che così potranno avere risposte in tempi sempre più rapidi comodamente da casa senza attese agli sportelli. In quest’ottica andiamo anche a facilitare il lavoro del personale dei nostri uffici in considerazione anche del fatto che per il nostro Comune è previsto il blocco delle assunzioni in base ai parametri fissati da normativa nazionale. La digitalizzazione, dunque, ci consente di far fronte a questa situazione che ci vede con numero di dipendenti appena sufficiente per garantire le ordinarie competenze amministrative – sottolinea il Sindaco. “Lo sviluppo e la gestione dei sistemi digitali saranno in capo a Pasubio Tecnologia, società in house, che ha già dimostrato di essere un attore fondamentale nella digitalizzazione della pubblica amministrazione nel territorio. I prossimi anni, e in particolare il 2024, saranno anni di grande trasformazione per la macchina amministrativa”.

I progetti presentati con la consulenza di Pasubio Tecnologia, infatti, seguiranno le tempistiche dettate dal Dipartimento per la Trasformazione Digitale con il raggiungimento dei risultati previsto  entro il 2025.
di Redazione AltoVicentinOnline
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