Nonostante fosse in corso il duello televisivo tra Berlusconi a Santoro, l’appuntamento con il piano ‘Verso un nuovo modello di centro città’ è stato molto partecipato, ieri sera, al Lanicifio Conte, dove, preceduti dal sindaco Luigi Dalla Via, i tre assessori Rader, Pizzolato e Dall’Aglio hanno presentato la prima serata informativa sul piano di rilancio del centro storico. Un centiniao i partecipanti, tra cui il presidente Ascon scledense Guido Xoccato, fresco di vittoria, dopo la decisione dell’amministrazione di riaprire il centro in attesa del periodo di osservazione, che porterà alla decisione finale. Presenti quasi tutti i consiglieri comunali, ma anche semplici cittadini, che hanno dimostrato di avere a cuore un tema che si è rivelato scottante con polemiche che si trascinano da quest’estate.

Ieri sera, l’atmosfera sembrava distesa anche se il tono dell’assessore al Commercio Daniela Rader non tradiva una sorta di risentimento per alcune polemiche e attacchi probabilmente, non molti graditi. ‘Questo è il momento di uscire allo scoperto e di far valere le proprie opinioni mettendoci la faccia – ha detto l’amministratore – chi ha qualcosa da dire, ora la dica’.
Si è detto soddisfatto per la recente decisione di riaprire il centro Xoccato, che ha ribadito la volontà di voler collaborare con l’amministrazione per decidere il meglio per tutti. ‘Come Ascom ci rendiamo conto che acconterare tutti è impossibile. Non siamo contrari alla chiusura del centro – ha ribadito – contestiamo solo modalità e tempistiche’.
Presente anche l’ex consigliere comunale Valter Orsi, leader del gruppo ‘La Cordata’, che nel corso di un dettagliato intervento ha ricordato che molte delle idee, al vaglio per il rilancio del centro storico le aveva messe in campo lui circa tre anni fa, senza che venissero prese in considerazione.
Massimo Cipelletti, fondatore del gruppo Schio-Dando ha chiesto ai tre amministratori quali possano essere le tempistiche per i progetti che compongono il piano di rilancio:
miglioramento dell’arredo urbano; miglioramento dell’attrattività commerciale; miglioramento dei servizi; valorizzazione delle aree verdi; riqualificazione, valorizzazione e fruizione di edifici storici e di spazi comuni; miglioramento della mobilità; semplificazione di norme e procedure.
A rispondergli è stato l’assessore Pizzolato che ha parlato di assenza di fondi per il progetto complessivo, che verrà valutato in ogni sua parte, man mano che le singole progettazioni verranno affrontate e quindi, anche sponsorizzate.
I tre amministratori hanno preannunciato oltre ai tre incontri pubblici, anche un dibattito aperto ai giovani perchè anche loro possano esprimere la loro opinione.
 
di redazione Thiene on line (foto di Barbara Busato)

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