Una svolta all’insegna della semplificazione e dell’efficienza. Hanno aperto questa mattina le tre nuove porte che d’ora in poi funzioneranno da accesso per i cittadini ai servizi comunali. Dai tanti punti di accesso presenti fino alla scorsa settimana in Comune (demografici, tributi, economato, edilizia, sportello sviluppo economico, lavori pubblici, sociale, educativi, urbanistica…),

situati su più palazzi e su più piani, si passa oggi a tre soli punti di riferimento: lo sportello QUI Cittadino, per tutte le pratiche più correntemente richieste (servizi demografici, tributi e altro); lo sportello QUI Sociale per tutte le pratiche normalmente riguardanti all’area sociale/casa/famiglia; lo sportello QUI Edilizia e QUI Imprese per le pratiche relative all’edilizia privata, produttiva, commercio, polizia amministrativa e SUAP (Sportello Unico Attività Produttive). Per rispondere al meglio alle esigenze dei cittadini è stato anche modificato l’orario di apertura dello sportello QUI Cittadino – al quale si entra dal portone centrale in Piazza Statuto – che sarà disponibile tutti i giorni, domenica esclusa, dalle 9 alle 13 (il giovedì con orario continuato dalle 9 alle 18,30). Lo sportello QUI Sociale – accesso da Piazza Statuto n. 17, a destra del QUI Cittadino – sarà aperto dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13. Infine lo sportello QUI Edilizia e QUI imprese – accesso da Via Pasini n. 70 – dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13.

A livello pratico c’è un primo info-desk (angolo accoglienza) nello sportello QUI Cittadino, che fornisce informazioni sul Comune e i suoi servizi e sbriga le pratiche veloci (consegna, ritiro documenti): la postazione è fondamentale anche per lo snellimento delle pratiche in quanto consente di verificare subito se la documentazione è a posto, consentendo così di evitare attese inutili. Ci sono poi 9 sportelli polifunzionali dove il cittadino trova personale formato e addestrato allo specifico compito multidisciplinare: qui vengono svolte tutte le pratiche che in media richiedono fino a 15 minuti. Per quelle di tempo superiore si punta invece su incontri programmati su appuntamento: in questo modo si rafforzerà il servizio di consulenza e si potranno ridurre i picchi di accesso, e quindi di attesa. L’obiettivo che sta alla base del progetto è il miglioramento della qualità del servizio erogato al cittadino e alle imprese. Il cittadino avrà inoltre un solo interlocutore in quanto ciascuna pratica sarà evasa da un’unica persona. 

Nel corso del 2012 sono stati quasi 71.000 gli accessi agli sportelli front-office del Comune (escludendo Biblioteca e Sportelli tematici come Informagiovani, Sportello Donna). Nella metà dei casi si tratta di accessi che richiedono meno di 5 minuti; nel 40% dei casi tra i 5 e i 15 minuti; nel restante circa 10% oltre il quarto d’ora. In prospettiva, 50 mila degli accessi del 2012 troveranno nel nuovo modello risposta nello sportello unico “servizi al cittadino”.

Per le informazioni telefoniche i cittadini possono rivolgersi allo 0445/691212 o ai numeri dei singoli Servizi. Informazioni anche su www.comune.schio.vi.it.

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