“Le tue competenze sono valori. Hai mai pensato di trasformarle in lavori?”. E’ questa la domanda che campeggia nella locandina che lancia il nuovo progetto con il quale l’Informagiovani del Comune di Schio si mette al fianco dei giovani che hanno una particolare idea imprenditoriale. “Valori/Lavori”: questo il titolo dell’iniziativa che offre la possibilità ai nonoccupati con meno di 35 anni di utilizzare gratuitamente degli spazi pubblici per organizzare corsi a pagamento e mettere così alla prova le proprie capacità e competenze.

Potranno farlo senza dover aprire una partita IVA, grazie anche alla collaborazione dei Consigli di Quartiere, che hanno condiviso lo spirito e gli obiettivi del progetto. Già arrivate le prime adesioni: il 3 novembre prende il via a Palazzo Toaldi Capra un corso base di trucco personalizzato mentre il 15 parte un corso di inglese per studenti delle scuole medie e superiori. A presentare il progetto questa mattina l’assessore ai giovani Stefano Pento assieme ai presidenti dei Consigli di Quartiere e a Federica Cogo, che sarà la “docente” del primo corso.  
All’origine del progetto “Valori/Lavori” c’è l’attività che lo Sportello Informagiovani svolge sul tema della ricerca del lavoro. Dalle tante richieste presentate è emerso che molti sono i giovani che, per formazione o per passione, fanno dei percorsi di studi ed interessi che permettono loro di sviluppare specifiche competenze, che del tutto o in parte potrebbe essere interessante divulgare e trasferire ad altri. Queste competenze sono cioè valori che potrebbero essere trasformati in lavori. Ma per farlo i giovani segnalano due principali problematiche: i costi da sostenere per l’affitto degli spazi dove svolgere l’attività e la necessità di aprire una propria partita IVA.
In molti casi un’amministrazione non ha la possibilità di aiutare in modo specifico, ma da queste considerazioni è nato il progetto che sta per prendere il via. Il Servizio Informagiovani e i Consigli di Quartiere metteranno infatti a disposizione in forma gratuita un certo numero di spazi pubblici all’interno dei quali si potranno ospitare corsi rivolti alla cittadinanza, a pagamento, condotti da giovani di età non superiore ai 35 anni e per un massimo di 12 giornate all’anno. Tutti gli spazi per lo svolgimento dei corsi saranno inseriti in un calendario di prenotazioni in modo da avere costantemente aggiornata la situazione e quindi la disponibilità o meno delle stanze. I giovani interessati possono così presentare la richiesta all’Informagiovani che svolgerà il lavoro di segreteria, valutando l’opportunità della proposta, la rispondenza dei requisiti e la congruità del costo previsto per la realizzazione del corso. Verrà inoltre offerto sostegno nella divulgazione dei corsi attraverso i canali informativi dell’Informagiovani e la stampa del materiale di comunicazione. Con questo progetto l’amministrazione non vuole sostituirsi alle associazioni di categoria, ma punta a dare delle risposte alle esigenze che arrivano da un gruppo specifico di cittadini, che è la fascia d’età che principalmente viene seguita dall’Informagiovani.

Per informazioni, telefonare all’Informagiovani 0445.691249.

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