E’ un alberello di Natale davvero originale quello collocato nell’aula magna dell’Istituto Musicale Veneto “Città di Thiene”. Sì, perché al posto dei tradizionali addobbi, a pendere dai rami sono tanti martelletti di pianoforte, quelli che il costruttore Luigi Borgato aveva lasciato in Istituto e che i giovani allievi del maestro Riccardo Brazzale hanno usato per creare il loro “pianoalbero“. «E’ una cosa piccola ma significativa», spiega Brazzale, direttore dell’Istituto. «E’ la metafora dell’albero della nostra vita, piena di musica, come elemento necessario alla vita stessa. D’altra parte, lo scrittore russo Alexander Pushkin amava dire che, tra i piaceri della vita, solo all’amore la musica è seconda, ma l’amore stesso è musica. I piccoli “frutti” di pianoforte che nascono dall’albero sono anche i nostri auguri – conclude Brazzale – agli studenti, ai loro genitori e a tutta la città e a chi, come noi, non potrebbe nemmeno immaginare la vita senza musica».
Certamente gli strani frutti del Pianoalbero di Natale saranno di buon auspicio per l’Istituto stesso e per chi ne frequenta le attività che nel 2014 saranno veramente copiose, in convenzione e collaborazione con gli enti più diversi: dal Conservatorio di Vicenza per la classica e il jazz a quello de L’Aquila per la musicoterapia, dal Trinity College di Londra per la musica pop rock al Liceo Corradini e alla stessa Accademia Borgato per gli stage e i seminari specialistici, dall’Orchestra del Teatro Olimpico all’Orchestra di Padova e del Veneto per l’attività concertistica.
di Redazione Thiene on line
