‘Anzichè educare i ragazzi a scuola, gli insegnanti fanno politica’. La notizia è destinata a sollevare clamore e la denuncia è molto forte. Arriva stamattina da Michele Pesavento, membro della Segreteria Politica Lega Nord Vicenza, che scrive: ‘inammissibile l’episodio avvenuto all’Istituto Ceccato di Thiene, dove in una classe, all’insegnamento delle materie umanistiche si preferisce l’apologia politica’.

 

Nel comunicato stampa diramato alle testate giornalistiche locali, Pesavento non ci va leggero e racconta di aver ricevuto in questi giorni, la segnalazione di genitori di alcuni alunni di terza dell’Istituto. ‘Pochi giorni prima di Natale – si legge nel comunicato stampa – l’insegnante di lettere ha proposto due tracce per lo svolgimento di un compito in classe, tra queste la traccia che segue:” Dopo aver preso in considerazione i dati sull’immigrazione in Italia e dopo aver letto l’articolo, scrivi un testo argomentativo in cui persuadi un tuo compagno leghista che il fenomeno migratorio non è un problema, bensì una risorsa”

‘La traccia si commenta da sola e come componente della Segreteria Politica Provinciale Lega Nord giudico tale traccia offensiva e razzista , sottolineando che quell’insegnante di lettere ha trasformato quell’aula in un “pensatoio politico”. Faccio appello al Dirigente Scolastico affinche’ vigili su chi ha confuso l’Istituto Ceccato con una tribuna elettorale – incalza l’esponente del Carroccio – Invito l’insegnante in questione a lasciare a casa tessera e ideologie politiche e a pensare al suo vero ruolo, ruolo reso possibile grazie ad un sistema scolastico sostenuto anche dalle tasse di noi leghisti’.

Stamattina Pesavento era sereno e si dice fiducioso su una vicenda sulla quale si augura si possa fae luce al più presto. ‘Sono stato contattato personalmente da alcuni genitori – ha concluso – mi sono fatto inviare il testo preciso del tema richiesto ai loro figli e sono rimasto stupito’.

di Redazione Thiene on line

Ti è piaciuto questo articolo? Condividilo su:
Stampa questa notizia