Scongiurato il pericolo di dover rinunciare al secondo rientro pomeridiano nelle scuole elementari Scalcerle e Collodi, che era stato ventilato dagli insegnanti per problemi organizzativi durante l’ultimo consiglio d’istituto. E’ stato il Comune ad intervenire in aiuto della scuola.

 

L’iniziativa e` partita da una segnalazione dei rappresentanti dei genitori, che hanno fatto presente all’assessore all’ Istruzione Gabriella Strinati, le loro preoccupazioni riguardo alla carenza di personale delle scuole elementari in questione, dove gli insegnanti non disponevano delle compresenze necessarie a coprire il secondo pomeriggio.

Cio` avrebbe comportato non solo un disagio ai genitori stessi, che non potevano piu` contare sulla custodia dei figli da parte della scuola, ma anche ai bambini, costretti a scandire quasi tutto il tempo scuola nelle mattinate, che si sarebbero prolungate dalle 8 alle 13 con ritmi improponibili soprattutto agli alunni di prima o seconda.
’La giunta ha deciso di sostenere la spesa, considerato anche che il problema non riguardava tutti i plessi dell’istituto comprensivo, e che pertanto la spesa era abbastanza contenuta. – spiega il primo cittadino, Gianni Casarotto – Verra` stipulato un contratto con una cooperativa che mettera` a disposizione gli operatori per la sorveglianza’.
’E` un impegno economico non pesantissimo, ma neanche indifferente – replica Gabriella Strinati – e sono molto orgogliosa di aver potuto dimostrare alla cittadinanza e alla scuola che il loro appello non e` rimasto inascoltato’.
Adesso l’assessore sta lavorando su progetti altrettanto, se non forse piu` impegnativi, come il problema del trasporto, da affrontare con un budget limitato, o l’ambizione di portare il teatro a scuola.Perche` siano i nostri giovani ad avere il meglio delle attenzioni della nostra citta`.

Umberto D’Anna

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