Danimarca, Svezia, Finlandia, Norvegia e Islanda: a chi pensa di spostarsi in cerca di stage, studio, volontariato e lavoro, la Scandinavia si presenta con 5 facce diverse.
Economie orientate all’export, stipendi alti, avanguardia nell’utilizzo delle nuove tecnologie, politiche all’insegna della sostenibilità (ecologia, mobilità, infrastrutture), forte presenza dello stato sociale: per chi ha la qualifica giusta, questi paesi possono offrire un’opportunità unica. Se ne parlerà martedì , alle 20,30 a palazzo Cornaggia.
Mentalità d’accoglienza, serenità nell’organizzazione della vita, ampie possibilità nel tempo libero e nella formazione, natura infinita: quando si parla di qualità della vita in Europa, città come Copenaghen, Stoccolma, Oslo, Helsinki e Reykjavik si ritrovano ai primi posti, anche mettendo in conto il lungo periodo di freddo e di giornate brevi.
I sistemi formativi, sia accademici che professionali, vengono considerati tra i migliori al mondo. Frequentare l’università a Stoccolma, Copenaghen o Oslo apre le porte ad una carriera internazionale.
Per chi cerca opportunità nel settore del volontariato, questi paesi possono essere la destinazione giusta per impegnarsi qualche settimana a proteggere la natura o per trascorrere alcuni mesi a dare una mano in una fattoria. Per chi desidera vivere 6 a 12 mesi in città come Tromsø, Aarhus, Oulu o Uppsala, vi è la possibilità di occuparsi di assistenza a persone bisognose oppure in un centro di accoglienza per stranieri.
Anche in questi paesi la lunga crisi economica ha contratto il mercato del lavoro: ad eccezione della felice Norvegia con un tasso di disoccupazione del 3,5%, gli altri paesi hanno subito un incremento fino all’8% circa, ma la situazione è comunque meno grave che in altre zone d’Europa.
Le opportunità di lavoro sono oggi più o meno limitate ad alcuni settori come l’ospitalità, la sanità, il personale tecnico come ingegneri e operatori C.N.C., l’assistenza domestica. Con il rafforzamento della debole ripresa economica in atto, nel prossimo futuro questi 6 paesi potrebbero offrire una sponda anche ad altre professionalità.
Il relatore Bernd Faas dell’associazione Eurocultura di Vicenza, opera da oltre 20 anni nel settore della mobilità internazionale. La sua esperienza professionale riguarda l´orientamento, la preparazione e la realizzazione di attività nell’ambito del lavoro, stage, formazione e volontariato all’estero.
INGRESSO LIBERO su preiscrizione: http://www.eventbrite.it/event/9182959479
di redazione Thiene on line
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