Chiamato a soccorrere non poche volte gli escursionisti in difficoltà, e che si avventurano sul Pasubio privi di adeguata attrezzatura, il soccorso alpino di Schio lancia un appello: “Calzate i ramponi, c’è ghiaccio”. Le temperature di giorno si alzano, sciogliendo la neve, lasciando lastre di ghiaccio al mattino.

Ultimo salvataggio, da parte dei soccorritori, quello prestato ad un gruppetto di persone impaurito e fermo al bivacco che si trova vicino al Rifugio Papa. Alcuni escursionisti che si sono risvegliati col sentiero di ritorno ghiacciato e senza la necessaria attrezzatura per affrontare la discesa.
Lastre spesso di ghiaccio hanno reso a loro impraticabile l’escursione e solo l’intervento del Soccorso Alpino, che si trovava sul Pasubio per un’esercitazione, ha permesso di ricondurre a valle il gruppetto in sicurezza.

Sopra i 1.500 e 1.600 metri, le calde temperature durante il giorno sciolgono la neve ancora presente, che durante la notte rigela diventando durissima. “È quindi indispensabile calzare i ramponi su tutte le vie di accesso in quota – la Strada degli Scarrubi, la Val di Fieno, la Strada degli Eroi – spiegano dal Soccorso Alpino di Schio – Oltre ad avere familiarità con la movimentazione in ambiente invernale e ghiacciato, per evitare così spiacevoli conseguenze. In questi giorni il consiglio è comunque valido ovunque in quota sia presente neve”.

di Redazione AltovicentinOnline

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