OTB Foundation, organizzazione non profit del Gruppo OTB, sostiene il progetto Ospedali Gonfiabili di Medici Senza Frontiere (MSF), un’iniziativa fondamentale per portare cure mediche salvavita nelle aree più colpite dalle emergenze umanitarie nel mondo.

La collaborazione è stata ufficialmente presentata ieri presso l’headquarter di OTB da Stefano Di Carlo, Direttore Generale di MSF Italia, ed Enrico Vallaperta, coordinatore medico di MSF, che, insieme ad Arianna Alessi, Vicepresidente di OTB Foundation, hanno raccontato ai dipendenti del Gruppo il valore concreto del progetto degli Ospedali Gonfiabili e l’impatto reale che il sostegno della Fondazione sta avendo sul campo.

Oltre a condividere risultati tangibili, l’incontro ha avuto l’obiettivo di sensibilizzare e coinvolgere attivamente le persone del Gruppo illustrando progetti a forte impatto sociale. L’appuntamento si inserisce all’interno di un programma più ampio di incontri, promossi da OTB e da OTB Foundation, per alimentare una cultura d’impresa sempre più responsabile.

Il supporto di OTB Foundation al progetto ha garantito la presenza di un ospedale gonfiabile di MSF al confine tra il Chad e il Sudan, e poi trasferito a Gaza, dove attualmente rappresenta un punto di riferimento essenziale per la popolazione in un contesto segnato da ospedali distrutti e risorse mediche scarsissime. Gli Ospedali Gonfiabili sono infatti strutture mobili, leggere e completamente attrezzate, in grado di essere trasportate e montate in tempi rapidi (48 ore) in luoghi dove l’accesso alla salute è più difficile o del tutto compromesso.

Questo progetto si inserisce all’interno della tematica delle emergenze, uno degli ambiti di intervento principale della nostra Fondazione. Abbiamo deciso di collaborare con un partner come Medici Senza Frontiere, organizzazione di altissima autorevolezza e professionalità che porta con sé contenuti di valore come l’indipendenza e la trasparenza,” ha dichiarato Arianna Alessi, Vicepresidente di OTB Foundation. “Sono molto felice di aver raccontato questo progetto a tutti i colleghi di OTB, il loro coinvolgimento in ogni iniziativa ad impatto sociale è prezioso”.

Medici Senza Frontiere dal 1971 si prende cura di milioni di persone in pericolo, in contesti di guerra, epidemie, carestie e catastrofi naturali in oltre 70 Paesi. Il progetto Ospedali Gonfiabili nasce per dare una risposta concreta e immediata alle emergenze umanitarie con una struttura unica e immediatamente operativa che fornisce assistenza sanitaria di qualità mettendo a disposizione un pronto soccorso, un reparto per le medicazioni, una farmacia e un numero di posti letto flessibile per rispondere con efficacia e tempestività ai bisogni sanitari più urgenti. Il primo ospedale gonfiabile è stato utilizzato in Pakistan dopo il terribile terremoto del 2005, successivamente ha risposto all’emergenza di Haiti nel 2010 e, più di recente, ha salvato vite in Siria, nelle Filippine, a Gaza e in Libano.

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