“Incapacità a guidare il paese e paura del confronto”. Duro attacco al sindaco di Breganze che in consiglio comunale “cronometra gli interventi dell’opposizione:  soffre le nostre osservazioni, non sa amministrare”. Una Caporetto secondo il suo predecessore, Piera Campana, che attacca: “la giunta Xausa taglia i trasporti alle scuole d’infanzia ”. Un’accusa che però Manuel Xausa non accetta:”solite polemiche sterili e false”.

l’attacco di Campana
Nessun punto decisivo e qualificante nelle linee di mandato e una variante urbanistica che non sarebbe farina del proprio sacco. Questi i due punti coi quali Campana affonda al termine di un consiglio comunale “condotto tristemente dal sindaco Xausa-continua Piera Campana, ora tra i banchi dell’opposizione in virtù di una sentenza dello scorso febbraio del Tar del Veneto, che accolse il ricorso di Xausa facendola decadere dal suo ruolo di primo cittadino-Nel corso degli interventi della minoranza, anche con apporti concreti, i consiglieri si sono sentiti richiamare sempre i minuti. Non mi sembra che i nostri interventi allunghino o rendano poco produttivo il consiglio. Xausa teme il confronto e soffre le nostre osservazioni. Da quando è alla guida di Breganze si è contraddistinto per immobilismo e denota una mancata preparazione a gestire il paese”.


“abolito il trasporto scolastico gratuito verso Mirabella Maragnole”
“In consiglio comunale l’amministrazione Xausa ha presentato le linee di mandato-continua ancora Campana-Ribadisco: c’è una lista della spesa ma nessuna concretezza. Una totale mancanza di punti decisi e qualificanti, a cominciare dall’ambiente. Un tema sempre sempre più decisivo per lo sviluppo del nostro territorio e, per il quale, con la mia amministrazione avevamo iniziato a fare dei percorsi. Con Xausa alcun accenno: assurdo”.
Ad accendere gli animi tra le fila dell’opposizione anche il taglio al trasporto scolastico, “quello dedicato alle scuole dell’infanzia e che creerà non solo gravi disagi economici alle famiglie, ma che comporterà una problematica per le scuole delle frazioni di Maragnole e Mirabella-specifica sempre Piera Campana- Noi avevamo assicurato il trasporto gratuito per i bambini che dal capoluogo si spostavano alle frazioni, per renderne ancora più appetibili le scuole. Questo contributo, con Xausa, è stato abolito perché, a loro dire, ci sono state poche iscrizioni che hanno fatto diventare eccessivi i costi per l’amministrazione comunale. Ma, considerando i contributi che arrivano ai Comuni per sostenere questo tipo di servizi, si poteva evitare e specialmente ad anno scolastico già avviato. Mi chiedo davvero come si possa agire così. Una mossa dell’amministrazione Xausa che denota una scarsa e grave attenzione ai bisogni delle famiglie, con ricaduta sui servizi scolastici di Mirabella e Maragnole”.


Dai banchi della minoranza comunale di Breganze dito puntato anche sui tempi di convocazione delle commissioni consiliari. Appuntamenti preparatori al consiglio stesso e che lo precedono. “La commissione territorio è stata convocata in extremis e successiva al consiglio comunale-dichiara ancora Campana-Il tutto denota un mancato rispetto della minoranza, delle regole e delle norme. Oltre uno scarso sapere ad amministrare. Si doveva trattare una variante urbanista che, ci tengo a ribadirlo, era già stata analizzata dalla mia precedente giunta e con punti qualificanti. In questa nuova variante ci sono modifiche tecniche ed organizzative, come la distanza tra costruzioni e recinzioni ad esempio, che dovevano essere oggetto di discussione nella commissione preposta. Nell’ordine del giorno, inoltre, anche l’accordo tra pubblico e privato su Almar Resort a Maragnole-conclude Piera Campana-Su questo nulla da dire perché già frutto di una nostra scelta amministrativa”.

Sindaco replica: “in 6 mesi lavorato per la scuola e aziende: stanziati 176mila euro”
Non ci sta Xausa alle accuse mosse dal suo predecessore. “Solite polemiche sterile che da 6 mesi sento-attacca il sindaco di Breganze-Nascono sempre dal nulla da quando ci siamo insediati. Sulle linee di programmazione è chiaro che abbiamo riproposto la programmazione amministrativa in corso. I nostri fatti si vedranno all’approvazione, entro l’anno, del Documento Unico di Programmazione:lì ci saranno le carte che dimostreranno la nostra azione per i prossimi tre anni, che verranno ampiamente dettagliate col passaggio in consiglio comunale”.
Sul capitolo ‘scuola’ il tono del sindaco Xausa si accende: “abbiamo cercato di fare fronte ma c’è stato un calo di iscrizioni-spiega-A fronte dei 15 pre-iscritti, se ne erano concretizzati 9: uno di Mirabella. Per questioni logistiche non siamo riusciti a garantire il servizio-continua-Con questa riduzione di iscrizioni, gioco forza, i costi sono aumentati. Come amministrazione ci siamo mossi affinché l’aumento fosse quanto più possibile contenuto, ovvero del 5,41%. Per fare capire meglio: alle fasce più alte, con reddito Isee superiore a 15mila euro, il costo maggiore sarà di 20 euro all’anno”.
Sempre sul destino degli alunni Xausa riporta anche il capitolo mensa: “Con l’emergenza Covid ancora in corso sono lievitati anche i costi per il servizio mensa: 30mila euro, oltre all’iva, dettati dalla messa in sicurezza dei locali, ma soprattutto degli studenti-precisa ancora-importo che sarebbe inciso per 50 centesimi di euro su ogni buono pasto. Un di più che comunque le famiglie non pagheranno perché, come amministrazione, ce ne siamo fatti carico”.

Sul suo cronometrare gli interventi dei consiglieri di opposizione Xausa replica secco:”C’è un regolamento comunale che prevede 10 minuti ad intervento: va rispettato-conclude-Non sono stato poi così fiscale come vorrebbero far credere. Ma sì degli ex assessori seduti tra il pubblico li ho richiamati: chi assiste al consiglio comunale può solo ascoltare e non intervenire”.

Paola Viero

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