Nuovo consiglio di amministrazione per la società che gestisce il trasporto pubblico vicentino. Saranno Cristiano Eberle, Imerio Borriero e Barbara Biondani a guidare Società Vicentina Trasporti per i prossimi tre anni. Li ha nominati l’assemblea dei soci, composta da Provincia e Comune di Vicenza, che ha anche designato Cristiano Eberle quale presidente.
“Come prima cosa voglio ringraziare il Cda uscente e in particolare il presidente Angelo Macchia – ha commentato il presidente e sindaco Achille Variati – Hanno tenuto a battesimo la società, accompagnandola nei primi passi con il dovuto rispetto del passato e predisponendo un piano industriale che guarda al medio e lungo termine della mobilità locale. Ho fortemente voluto che l’intero trasporto pubblico del territorio fosse gestito da un’unica società, nella consapevolezza che unire due strutture, ognuna con la propria modalità lavorativa, non fosse semplice, ma a due anni dalla nascita di Svt posso dire che la scelta è stata vincente”.
Oggi Svt conta una flotta di 385 veicoli, 135 urbani e 250 extraurbani, ha 500 dipendenti che ogni anno trasportano circa 26 milioni di passeggeri percorrendo 15 milioni di chilometri. “Da subito abbiamo lavorato all’armonizzazione delle due società, ottimizzando risorse e strumenti per garantire economie di scala e un servizio più efficiente – ha commentato Macchia – La nomina dell’ingegnere Umberto Rovini, in tal senso, ha aiutato molto, per l’esperienza che vanta in tanti anni di lavoro nel settore pubblico delle infrastrutture e dei trasporti. Stiamo svecchiando il parco mezzi, con la previsione di un centinaio di nuovi veicoli tra nuovi e semi-nuovi. Al nuovo Cda – ha concluso Macchia – lasciamo una società in buona salute, in grado di affrontare la sfida di una nuova mobilità legata all’arrivo dell’Alta Velocità/Alta Capacità ferroviaria e alla realizzazione del filobus”.
Una vera e propria rivoluzione del trasporto pubblico delle persone, in cui Svt avrà un ruolo di primo piano grazie anche all’affidamento in house ottenuto dall’Ente di Governo del Bacino Provinciale per i prossimi nove anni. “Per questo – spiega Variati- abbiamo voluto un Cda con provata esperienza e capacità, eterogeneo nella formazione, che può contare sulla presenza dell’avvocato Biondani che già faceva parte del consiglio uscente e che sarà quindi garanzia di continuità”.