Prevenire il cancro al seno mangiando anche un panino in strada. “Lo abbiamo cercato perché col suo furgoncino colorato di rosa è il mezzo giusto per promuovere quanto più possibile la nostra campagna Nastro Rosa”, spiega Giuseppe Galvanin vicepresidente della sezione vicentina di Lilt, Lega Italiana per la Lotta ai Tumori, porta nell’Alto Vicentino la prevenzione al cancro al seno.
“Ho aderito all’invito di Lilt perché, dopo quanto successo ad un mio familiare, l’attenzione alla salute, e alla sua prevenzione, è cresciuta in me-spiega Matteo Rosa di Pep’s Burger-Per tutto il mese di ottobre in ciascun sacchetto, oltre al panino, al cliente consegnerò anche il dépliant informativo per orientare ai servizi e i percorsi intrapresi da Lilt. In più, sul bancone del mio camioncino metterò il salvadanaio della Lega Italiana per la Lotta ai Tumori per raccogliere dei fondi”.
“Per lui il mondo è rosa e quando abbiamo visto il suo camioncino abbiamo detto è il nostro rosa-spiega Lucia Lobba, segretaria della Lilt Vicenza-Desideriamo che ragazze e donne tornino a fare i controlli: con la mammografia. È la tecnica più idonea e valida nel diagnosticare la maggior parte dei tumori della mammella in fase iniziale, prima ancora cioè che siano palpabili. Per questo motivo la mammografia è attualmente la tecnica più appropriata che può essere utilizzata come test di base in un programma di screening e alla quale non si deve mai rinunciare nel caso di sospetto carcinoma, qualunque sia l’età della donna”.
Se quarant’anni fa la metà delle donne moriva per il tumore al seno, oggi la sopravvivenza a dieci anni supera l’80%. Un risultato determinato dal ruolo sempre maggiore che la prevenzione ha avuto nel tempo ma, come spiega sempre Galvanin, con l’emergenza sanitaria da Covid i controlli hanno avuto uno stop tremendo: pur con gli ambulatori rimasti sempre aperti, fatta eccezione per un solo mese, le donne non raccolgono l’invito ad effettuare lo screening gratuito.
Grazie alla Campagna Nastro Rosa della LILT, per tutto il mese di ottobre, sarà possibile sottoporsi a visite senologiche gratuite presso le associazioni provinciali LILT e i circa 400 ambulatori attivi sul territorio nazionale, dove si daranno anche consigli, trovare materiali informativi e l’opuscolo dedicato, nonché partecipare alle molte iniziative che ogni LILT Provinciale sta preparando. Per farlo è necessario prenotarsi al numero verde SOS LILT 800 998877, dove si possono anche ottenere informazioni e indicazioni riguardo le proprie necessità.
di Redazione AltovicentinOnline
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