Sono i bimbi dell’asilo di Carrè i vincitori del premio Ieis “L’albero di Natale più bello” che, col loro albero di scatole per le uova, si aggiudicano i 300 euro in palio.
Il concorso, voluto dallo staff dell’azienda di Schio, si chiude dopo un’attenta selezione tra le centinaia di foto di alberi di Natale, arrivate da ogni angolo dell’alto vicentino.
Una selezione eseguita con impegno da parte di Andrea Smiderle, numero uno della Ieis Impianti, che ha passato una ad uno le foto degli alberelli natalizi: “Erano uno più belli dell’altro – commenta Smiderle a margine della premiazione – Ma quando ho visto quello della scuola d’infanzia di Carrè, ne sono rimasto letteralmente colpito. L’idea di utilizzare materiali di riciclo ha fatto la differenza. Ho apprezzato il lavoro fatto, che coniuga l’impegno di insegnati e bambini, utilizzando il riciclo che rappresenta il futuro”.
Oltre all’originalità, premiato quindi il messaggio istruttivo che le maestre della scuola d’infanzia di Carrè hanno lanciato ai loro piccoli allievi: “Sono la nostra speranza – continua Smiderle -Questi piccoli bambini hanno dimostrato una grande manualità e una spiccata dote d’inventiva. Il loro albero racchiude quei valori e principi che stanno a cuore a noi, a Ieis. E’ un onore potere consegnare il nostro premio a chi coltiva l’educazione dei nostri bambini e rivolgo a tutte le maestre, ed al direttivo, il mio grazie per tutto il lavoro che fanno”.
“L’obiettivo era di usare materiale riciclato: col gruppo delle mamme abbiamo recuperato scatole d’uova per creare la sagoma dell’albero e fondi di bottiglia di plastica per addobbarlo– spiega Daniela – Fondamentali le maestre, ideatrici del progetto, dando vita a questo nostro speciale albero”.
Un premio da 300 euro che rende orgogliosa Carrè del comitato di gestione della scuola, rappresentato per l’occasione da Daniela Guzzonato e da Massimo Fontana, che già sanno come utilizzare i soldi ricevuti: “Assieme al direttivo ed alle maestre della scuola stiamo pensando di utilizzare questo premio in attività di psicomotricità per i bambini – sottolinea ancora Fontana – Oppure per l’acquisto di attrezzatura che manca all’asilo”.
Brillano gli occhi di soddisfazione al parroco di Carrè, don Alfredo Neri, per l’essere circondato da mamme e papà che, con impegno, all’interno del comitato di gestione rendono la scuola d’infanzia un ambiente stimolante e ricco di spunti per i piccoli del paese: “In origine l’albero di Natale aveva un significato diverso da quello che siamo abituati a vedere oggi – racconta don Alfredo – E’ sorto in risposta di una comunità al proprio parrocco che chiedeva di aiutare le persone più bisognose. Tutti i doni che furono posati ai piedi dell’altare vennero appesi ad una pianta, creando il vero e proprio albero di Natale”.
“Una splendida iniziativa questa di Ieis, che rende onore all’impegno per le aziende del territorio – si congratula Davide Mattei – I miei complimenti per la scuola materna per avere vinto, ottenendo un riconoscimento che potrà aiutarla nelle proprie attività, dando il meglio per i nostri bambini”.
P.V.