La cultura del dono sbarca a Chiuppano, in cerca di forze nuove. Appuntamento sabato 21 dicembre alle 21 all’auditorium di Chiuppano, in Piazza dei Terzi per una serata all’insegna dell’allegria verso il Natale. Tanta musica, fino a tarda notte, ma anche spritz, stuzzichini e l’immancabile brindisi di buon Natale con Fidas, Aido e Fresho allieteranno i partecipanti all’evento pubblico.
“La serata sarà anche l’occasione per conoscere il nuovo direttivo, di recente elezione – ha spiegato Romilda Dal Prà, presidente del gruppo Fidas di Chiuppano – Nel direttivo sono entrati a far parte anche nuovi volontari, che si aggiungono ad un gruppo consolidati di dirigenti associativi da tempo attivi nel volontariato locale. I nuovi volontari fin da subito si sono dimostrati fortemente solidali ed orientati ad arricchire di proposte sempre più coinvolgenti le già numerose attività organizzate”.
Il gruppo Fidas di Chiuppano è prossimo ai festeggiamenti dei 55 anni dalla fondazione, durante i quali ben 800 donatori si sono alternati nella preziosa offerta del loro sangue.
“Fortemente convinti del valore inestimabile del volontariato, i componenti del direttivo collaborano con molte altre associazioni per essere presenti ed attivi nel territorio testimoniando con azioni concrete altruismo e disponibilità verso gli altri – ha concluso la presidente Dal Prà – Una delle associazioni con le quali il gruppo Fidas di Chiuppano ha stretto legami molto forti, è il gruppo Aido di Chiuppano, che annovera oltre 200 iscritti, altra significativa testimonianza della sensibilità dei chiuppanesi”.
Le funzionalità sono straordinarie. “Pochi minuti e l’App di Fidas Vicenza, denominata Donatori Vicenza, è pronta per essere utilizzata. È un’App in piena regola – concludono i referenti della Commissione social, Davide Arsego e Flavio Corà – perché permette di fissare l’appuntamento per la prossima donazione, scegliendo il centro trasfusionale ed il tipo di donazione da effettuare. È anche un diario di bordo, perché consultando l’archivio sarà possibile visualizzare lo storico delle donazioni fatte e cercare di mantenere un livello di “generosità” il più possibile alto”.
di Redazione Altovicentinonline
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