Sarà una due giorni di intensa attività per i volontari della Protezione Civile dell’ATO 7 Alta Pianura e, in particolare, per quelli dei Gruppi dei Comuni di Thiene, Sandrigo, Carrè, Chiuppano, Zugliano, Fara, Marano Vicentino, Dueville, Malo e Sarcedo, i prossimi venerdì 18 e sabato 19 ottobre, quando si svolgerà l’Esercitazione coordinata dal Gruppo Volontari di Thiene.

In campo ci saranno circa un’ottantina di volontari che simuleranno azioni di soccorso negli scenari sparsi del territorio del Distretto e, nello specifico, nelle zone di Thiene, Sandrigo e nell’area delle Bregonze.

Con passione e professionalità – dichiara Andrea Zorzan, Assessore ai Lavori Pubblici e alla Protezione Civile – i volontari dei diversi gruppi sono da tempo impegnati per creare questa due giorni nel Distretto 7. Sarà un’esercitazione complessa, su più aree e su più rischi possibili, ma purtroppo potenziali. Come Amministrazione siamo felici che il Gruppo di Thiene si sia speso quale capofila. Voglio ringraziare i volontari che saranno in azione, tutti i Gruppi e le diverse associazioni ed enti che sono coinvolti e contribuiranno alla riuscita. Far parte del “sistema di Protezione Civile” è un modo di esprimere un volontariato “particolare”, vicino al rischio e sempre in formazione. Sapere che nel Distretto la collaborazione tra Gruppi di Volontari e Amministrazioni pubbliche è reale e che vede in Thiene una reale “guida dei Comuni” è motivo di orgoglio e di sicurezza per i cittadini del territorio. Ad essi mi rivolgo per accogliere i volontari e magari per avvicinarsi attivamente ai gruppi per essere futuri volontari attivi”.

Gli obiettivi dell’iniziativa sono importanti perché testeranno la tempestività della risposta e l’efficacia dell’impiego dei sistemi di gestione delle criticità a livello locale negli ambiti  comunali e distrettuali.

Autonomia, efficacia ed operatività dei Volontari di Protezione civile saranno messi alla prova su simulazione di casi che purtroppo non sono infrequenti.

I Volontari dovranno affrontare e gestire la situazione simulata di una “Bomba d’acqua”, con fasce di grandine e con precipitazioni molto intense, sull’ordine di mm 500, nella zona Alto Vicentino, sopravvenute nelle ultime 24 ore. A questo eventi si correlano altre possibili emergenze che si potrebbero creare nel territorio.

Sono cinque gli scenari che impegneranno i volontari: l’esondazione di un corso d’acqua torrentizio in località Lupia di Sandrigo, l’allestimento del campo base nel parco di Villa Fabris, l’ipotizzata rottura del tetto e l’infiltrazione d’acqua nella storica Chiesa di S. Rocco a Thiene con la conseguente necessità di mettere in salvo beni culturali mobili, la ricerca di due persone uscite alla ricerca di funghi in zona Bregonze che si sono perdute nella boscaglia, la bonifica in un raggio di territorio di 400 metri attorno all’abitazione di Rozzampia dove è stato segnalato un caso di contagio da West Nile.

Le situazioni sono quelle, dunque, di emergenze possibili e i Volontari dovranno operare dimostrando capacità di adattamento ed attitudine al lavoro di squadra, ad esercitare e accettare il comando, a valutare i rischi, a sensibilizzare gli enti, le istituzioni e la cittadinanza sui temi di protezione civile e sui comportamenti da adottare.

La due giorni renderà possibile testare le procedure di allertamento per il rischio idrogeologico, idraulico e meteorologico, i tempi e le modalità di attivazione delle squadre operative e la verifica dei flussi informativi.

Attrezzature, modalità operative, materiale, strumentazione saranno utilizzate e testate nella loro quantità, efficacia e nel loro corretto utilizzo da parte degli uomini.

Nel caso ipotizzato dall’Esercitazione quindi, si dovrà per esempio saper gestire il tracciamento del campo base, intervenire nella zona esondata, provvedere all’evacuazione dei beni culturali mobili della chiesa con schedatura e imballo delle opere d’arte, attivare il sistema delle telecomunicazioni in emergenza, considerando il caso d’impossibilità di comunicare tramite canali convenzionali.

Oltre ai Volontari di Protezione Civile saranno coinvolti per le loro competenze e ruoli la sezione di Thiene “Luigi Campana” dell’Associazione Radioamatori Italiani, la Croce Rossa Italiana – delegazione di Thiene, la Stazione di Vicenza 6^ Delegazione Speleologica Veneto Trentino Alto Adige – Soccorso Alpino e Speleologico Veneto, i Vigili del Fuoco Volontari del Distaccamento di Thiene, l’Ulss 7 e gli Alpini del gruppo thienese, con il supporto del Lions Alert Team, in attuazione del Protocollo d’Intesa firmato a livello nazionale tra Lions Club International e Dipartimento Nazionale di Protezione Civile.

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