Generi alimentari e regali per i bambini da distribuire alle persone e alle famiglie in difficoltà del territorio. Questo il segno di solidarietà e vicinanza che l’Historic Club Schio ha voluto rivolgere alla onlus Gruppo Missionario San Giorgio di Poleo, aderendo alla campagna “Befana dell’ASI” promossa da Automoclub Storico Italiano per sostenere quanti in questo periodo stanno attraversando un momento complicato.
«Purtroppo in quest’epoca di pandemia, le problematiche di carattere economico si stanno diffondendo nelle fasce meno abbienti di popolazione e quindi, con il patrocinio del Comune di Schio, abbiamo deciso di supportare la raccolta dell’onlus locale – dicono dall’Historic Club Schio -. Il Gruppo Missionario San Giorgio di Poleo si occupa, con impegno quotidiano e diretto sul campo, di offrire supporto a persone attraverso la fornitura di cibo o con aiuti di carattere economico, ad esempio per fare fronte alle bollette, oltre a offrire l’ascolto e la parola alle persone sole o emarginate, spesso anziane. Questa donazione è un un piccolo gesto che vuole dare un sostegno tangibile a chi ne ha più bisogno attraverso il mondo degli appassionati dei veicoli d’epoca».
La consegna di quanto raccolto si è tenuta nei giorni scorsi nella sede dell’Historic Club di Schio alla presenza del vicepresidente del club Carlo Studlick, i consiglieri Pierangelo Camparmò (che si è occupato fattivamente dell’iniziativa) e Diego Filippi, e per il Gruppo Missionario San Giorgio di Poleo Giorgio Santacaterina e Rosy Calesella
foto della consegna di quanto raccolto dall’historia Club Schio (Carlo Studlick, Pierangelo Camparmò, Diego Filippi, Giorgio Santacaterina e Rosy Calesella)
«Un particolare plauso va all’ Historic Club e a tutte quelle nostre associazioni sportive, che anche in momenti cosi difficili, riescono a farci capire quale sia il loro valore e soprattutto la loro valenza sociale, che non é mai abbastanza riconosciuta e sostenuta per quello che riesce a esprimere» ha detto l’assessore Munarini.
foto della consegna di quanto raccolto dall’historia Club Schio (Carlo Studlick, Pierangelo Camparmò, Diego Filippi, Giorgio Santacaterina e Rosy Calesella)
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