E’ stato inaugurato lo sportello “Schio C’è”, in via Pasini 47, a cura dell’omonimo Fondo di Solidarietà, nato nel 2005 per iniziativa dell’Amministrazione Comunale di allora e con il sostegno anche della Regione Veneto. Presenti all’inaugurazione la Presidente Dinia Frigo, il sindaco Valter Orsi e l’assessore alle Politiche Sociali Cristina Marigo.
Lo scopo del Fondo era concedere prestiti a persone in difficoltà economica e urgente bisogno di sostegno finanziario, al fine di limitare l’accentuarsi del disagio e dell’emarginazione. Nel 2009 il Fondo è stato trasformato in Associazione continuando a unire in rete Associazioni e Cooperative che si occupano di solidarietà e promozione sociale. I soci sono una ventina, tra gli altri ricordiamo il Centro Aiuto alla Vita, la Caritas di SS. Trinità,  Centro, San Pietro, Magrè e San Vincenzo, oltre che il Gruppo Insieme e Gruppo San Giorgio Poleo. Dalla fondazione sono stati concessi 320 prestiti per un totale di euro 395.000,00. I piani di rientro sono concordati senza aggravio di interessi. L’accesso al microcredito, se inizialmente era appannaggio degli italiani, attualmente la percentuale ha visto una equa distribuzione tra italiani 48% e immigrati 52%. La Presidente ha sottolineato come l’apertura dello sportello possa costituire un sistema di facilitazione dell’accesso a chi è in difficoltà economica e che necessita di un microcredito. I volontari delle associazioni, che fanno parte di “Schio c’è”,  si rendono disponibili a garantire l’apertura ogni 1° e 3° giovedì del mese (esclusi i festivi) dalle ore 9,30 alle ore 11,30.

L’assessore Cristina Marigo ha messo in risalto come il ruolo dell’associazione sia non solo quello di dare risposta ai cittadini in difficoltà, ma anche quello di educare al risparmio e di imparare a gestire le proprio risorse.  “Si tratta di un’attività che opera in sinergia con il Comune” rileva ancora l’assessore Cristina Marigo “certe situazioni di disagio economico possono essere indirizzate dallo sportello Schio C’è, ai servizi sociali del Comune e quindi si tratta di un’occasione per essere sempre più presenti nel territorio per rispondere ai bisogni del cittadini“.

La presenza sul territorio di uno sportello vicino ai bisogni dei cittadini costituisce sempre un valore aggiunto per una comunità” afferma il sindaco Vater Orsi “Siamo in un territorio che offre opportunità di lavoro, ma bisogna in ogni caso abituare e fare crescere la capacità di autogestione delle proprie risorse. Bisogna incentivare un percorso di collaborazione, assieme alle persone che vengono aiutate economicamente, nel comprendere come gestire le proprie entrate economiche. Ed è questo l’importante valore sociale che svolge lo Sportello Schio C’è”.  

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