Mascherine per la Polizia Locale e la Protezione Civile, ma anche gettoni presenza e soldi. Sono le ultime donazioni, in ordine di tempo, arrivate al Comune di Schio, dove si è registrata una grandissima solidarietà in occasione dell’emergenza coronavirus.
Donazioni che da un paio di mesi proseguono e che solo nella giornata di venerdì 8 maggio hanno visto il sindaco Valter Orsi impegnato in sala consiliare a ringraziare chi ha voluto ‘metterci del suo’ per la società.
Valter Orsi, con il responsabile della Protezione Civile Manuel Grotto e il consigliere delegato alla Protezione Civile Alberto Bertoldo, ha ricevuto Marco Santacatterina, titolare della Evabi srl, che ha donato 130 mascherine prodotte dalla sua ditta. Si tratta di una fornitura destinata al personale tecnico (volontari, agenti di Polizia Locale, operatori di servizi pubblici). Un centinaio di mascherine infatti è nei colori fluo giallo e arancione e garantiscono particolare visibilità a chi si muove negli spazi aperti. Un’altra trentina è stata realizzata invece in giallo e rosso con la scritta ‘Schio’, a sottolineare i colori della città. Già in precedenza Santacatterina aveva donato altre mascherine sempre destinate alla Protezione Civile, per un totale di 450 pezzi.
“Continua a essere una piacevole sorpresa che le donazioni al Comune, sia in denaro che in materiali utili, non si siano arrestate e che anzi proseguano, stimolando la creatività dei donatori – ha commentato Orsi – Non è solo una testimonianza di generosità ma una conferma della laboriosità ingegnosa che contraddistingue il territorio”.
A riprova del fatto che la solidarietà è contagiosa, non più tardi di ieri il consigliere Manuel Dalla Costa aveva donato l’equivalente del proprio gettone di presenza di un anno, mentre il pensionato Emireno Dalla Pozza qualche centinaio di euro.
di Redazione Altovicentinonline