Fare la pipì in un luogo pubblico può costare caro e due giovani di Malo devono ringraziare la bontà d’animo un commerciante se non si sono beccati una denuncia.
Con la vescica piena e chiamati ad un bisogno impellente, sabato alle 12.45 due giovani della Malo-bene non si sono fatti molti scrupoli. Hanno calato i pantaloni e incuranti di essere in bella vista e proprio davanti all’occhio elettronico delle telecamere di sorveglianza, hanno fatto la pipì.
A denunciare l’episodio, ma non i protagonisti, è il titolare del negozio, innervosito da tanta palese maleducazione. “Mi sono chiesto Malo dove stai andando? – ha commentato G.Z. – Per ora mi fermo qui, ma la prossima volta una denuncia non la toglie nessuno”.
Ad infastidire il commerciante, non solo il fatto che i due giovani abbiamo sporcato una delle entrate del negozio, ma anche il fatto che i ragazzi avrebbero potuto tranquillamente accedere ad un bar vicino se non addirittura al bagno di casa loro.
“Si sono giustificati dicendo che avevano bevuto la sera prima e non erano in grado di trattenerla – ha spiegato G.Z. – I ragazzi comunque abitano a poco più di 1 chilometro e nelle vicinanze c’erano 3 bar aperti”.
A.B.
