All’Istituto Comprensivo di Thiene nei giorni scorsi si è festeggiata la fine di un anno scolastico denso di attività e progetti formativi per bambini e ragazzi. Primo fra tutti quello di educazione civica dedicato allo sport e al significato di fare squadra insieme.
Che sia individuale o di gruppo, lo sport è al centro della crescita personale di ognuno, essenziale per lo sviluppo di una personalità sana e autentica, approntata ai valori di solidarietà e rispetto dell’altro, essenziali per coltivare legami autentici.
Così atleti di diverse discipline hanno incontrato gli studenti dei plessi scolastici thienesi, raccontando le loro esperienze di allenamenti, sacrifici e sogni realizzati.
Ciascun plesso ha dato così vita ad un vero e proprio momento di gruppo, dimostrando di essere davvero parte integrante di una squadra: ogni scuola ha trasmesso un messaggio visivo e simbolico componendo le singole lettere che formano la sigla dell’Istituto Comprensivo.
A coronare l’evento due ospiti d’eccezione: lo scledense Daniele Orsato, arbitro internazionale di calcio, e l’allenatore della squadra A2 dell’Hockey Thiene, Nicola Retis, vincitore insieme alla sua squadra dell’ultima Coppa Italia 2025.
Entrambi hanno parlato di rispetto e solidarietà e hanno sottolineato l’importanza della dedizione all’allenamento, e della determinazione e della fatica necessari per raggiungere i più alti traguardi.
Hanno raccontato ai giovanissimi alunni come rincorrere le proprie passioni e percorrere la strada per raggiungere i propri obiettivi richiedano tanto impegno e tanta dedizione, che il merito di un vero sportivo non risiede solo nel suo talento individuale ma nella capacità di fare squadra.
Sollevando il suo ultimo trofeo, Nicola Retis ha voluto concludere affermando che “i campioni vincono le partite, ma è la squadra che vince i campionati”. E quale luogo migliore, se non la scuola, può diventare terreno fertile per queste parole, un luogo dove imparare significa soprattutto crescere insieme.
Maria Ausilia Carta
