Promuovere una nuova cultura della mobilità e della sicurezza sulle strade, mettendo al centro il rispetto reciproco tra automobilisti, ciclisti e pedoni. È questo l’obiettivo dell’incontro pubblico dal titolo “La strada è di tutti, a partire dal più fragile!”, organizzato in collaborazione tra il Comune di Schio e la Fondazione Michele Scarponi ETS, in programma giovedì 30 ottobre alle 20.30 nella Sala Meeting Box del Faber Box (via Tito Livio, 25).
Durante la serata interverrà Marco Scarponi, segretario generale della Fondazione intitolata al fratello Michele, il campione di ciclismo scomparso tragicamente nel 2017, che da allora è diventato simbolo di un impegno concreto per la sicurezza stradale e per una mobilità più rispettosa e sostenibile.
L’incontro sarà anche l’occasione per presentare il progetto “Mobility Starters” promosso dal Comune, il percorso educativo e di sensibilizzazione rivolto a scuole, associazioni e cittadini, volto a diffondere buone pratiche di convivenza sulle strade e ad incoraggiare comportamenti virtuosi nella mobilità quotidiana.
Commenta l’assessore all’ambiente e alla Mobilità sostenibile: “L’iniziativa si inserisce nel programma di attività promosse dal Comune di Schio per sensibilizzare la cittadinanza sui temi della sostenibilità ambientale, della sicurezza e del rispetto reciproco negli spostamenti quotidiani a favore a tutela, soprattutto, degli utenti deboli della strada.”
L’obiettivo principale è quello di promuovere comportamenti consapevoli e scelte di mobilità sostenibile per contribuire a sviluppare a una città più sicura e più vivibile e più attenta alle persone e la collaborazione con la Fondazione Michele Scarponi si sposa perfettamente nel percorso che stiamo portando avanti per rendere Schio una città sempre più “a misura di mobilità dolce”»
Il messaggio della serata sarà condiviso anche con gli studenti: grazie al coinvolgimento dell’assessore alla Pubblica Istruzione, l’incontro verrà infatti proposto alle scuole superiori in due appuntamenti dedicati, la mattina del 30 e 31 ottobre al Faber Box. Un modo per avvicinare i giovani ai temi della sicurezza, della responsabilità e del rispetto sulle strade, attraverso il racconto diretto di esperienze e valori che nascono dallo sport e parlano alla vita di tutti i giorni.
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