Rispetto per l’ambiente e sostenibilità sono un must per Lo Spirito di Stella, che non si interessa solo di abbattere le barriere architettoniche rendendo accessibili a tutti i viaggi in mare, ma mira anche alla salvaguardia del pianeta.
Il catamarano di Andrea Stella, in costante viaggio intorno al mondo, diventa in pratica eco-sostenibile e grazie all’accordo che sarà firmato dall’associazione ‘Lo Spirito di Stella’ con il ministero dell’Ambiente, il riconoscimento diventerà ufficiale.
L’associazione Lo Spirito di Stella si è impegnata a studiare e quindi a ridurre le emissioni dei gas ad effetto serra durante il viaggio del catamarano da Miami a Venezia in nome dei diritti delle persone con disabilità. Grazie all’analisi scientifica effettuata dal Consorzio Universitario di Ricerca Applicata di Padova la traversata atlantica del progetto ‘WoW’ sarà riconosciuta dal Ministero come la prima traversata ‘climate friendly’.
Il progetto WoW-Wheels on Waves, la traversata atlantica del catamarano Lo Spirito di Stella, si impegna a perseguire in modo certificato e trasparente un approccio attento alla sostenibilità e al rispetto dell’ambiente. Nello specifico, durante tutto il viaggio del catamarano dagli Stati Uniti fino in Italia per consegnare a Papa Francesco la convenzione dei diritti delle persone con disabilità, il progetto si impegna ad analizzare e quantificare le emissioni di gas ad effetto serra, identificare gli interventi per la loro riduzione e individuare le possibili misure per la compensazione delle emissioni residue, seguendo uno specifico programma di analisi e riduzione dell’impronta climatica.
Il programma è stato riconosciuto dal Ministero dell’Ambiente con la sottoscrizione di un accordo volontario di sostegno alle politiche ambientali europee, in linea con l’accordo di Parigi sui cambiamenti climatici di cui proprio in questi giorni si discute approfonditamente a livello dei principali governi mondiali. In particolare il Ministero dell’Ambiente, con la propria collaborazione istituzionale, fornirà il riconoscimento ufficiale della metodologia di calcolo d’inventario e dei risultati ottenuti.
L’attività scientifica è condotta dal Consorzio Universitario di Ricerca Applicata (C.U.R.A.) dell’Università degli Studi di Padova, coordinato da Antonio Scipioni (professore), una realtà consolidata di ricerca specializzata nelle complesse problematiche connesse al tema della sostenibilità ambientale, che vanta una ampia esperienza nella conduzione di studi di Life Cycle Assessment, Carbon e Water Footprint, nella creazione di sistemi di gestione ambientale e della sicurezza, nella consulenza mirata alle certificazioni ISO 9001, ISO 14001, OHSAS 18001, ISO 50001, SA 8000, alla Registrazione EMAS, fino alla creazione e ottenimento di marchi d’area e di prodotto.
Oltre alla collaborazione per identificare le procedure operative e le misure di sensibilizzazione degli equipaggi che si alterneranno a bordo finalizzate ad una gestione ecosostenibile della traversata, C.U.R.A. ha appositamente elaborato un programma di lavoro, validato dal Ministero dell’Ambiente, per il calcolo dell’inventario delle emissioni di GHG (greenhouse gas, o gas serra) e delle successive fasi di minimizzazione e/o compensazione delle stesse.
Si tratta di un programma pilota di valenza scientifica che, perfettamente in linea con il progetto WoW, si pone l’obiettivo di diffondere sensibilità e consapevolezze nuove di carattere ambientale.
A.B.