Buoni spesa per le famiglie ed esenzione dal pagamento dei servizi scolastici. Ammonta a 90mila euro il contributo a sostegno di attività economiche e famiglie del Comune di Marano per contenere gli impatti negativi della pandemia.

50mila euro di buoni spesa, da usare negli esercizi del territorio maranese aderenti all’iniziativa, e 40mila euro per le spese scolastiche di chi è in difficoltà e dare una mano concreta ai cittadini.

Sono complessivamente 90mila euro di ulteriori fondi investiti dall’amministrazione per garantire alle famiglie maranesi la possibilità di sostenere le spese necessarie alla gestione quotidiana, evitando che la crisi economica impatti sulle attività socio-educative dei figli.

“L’emergenza sanitaria determinata dal Covid-19 ha reso necessaria la sospensione di numerose attività commerciali e imprenditoriali, determinando danni economici a numerose famiglie e ai singoli cittadini – ha commentato l’assessore al Sociale Paola Sbalchiero – A fronte di queste difficoltà, invito i nostri concittadini a partecipare ai bandi di sostegno istituiti dal Comune, superando la timidezza nel chiedere aiuto al servizio pubblico. È importante essere autonomi, ma in momenti di difficoltà come questo è altrettanto opportuno riuscire a chiedere e accettare un aiuto”.

L’erogazione dei buoni spesa da utilizzarsi negli esercizi commerciali del territorio, riguarda i beni di prima necessità (generi alimentari, farmacie, cura della casa e della persona, abbigliamento per bambini); la lista dei negozi aderenti all’iniziativa sarà pubblicata sul sito www.comune.marano.vi.it. Ciascun buono ha un valore di 25 euro, deve essere speso per intero, non è cedibile e va utilizzato entro il 31 dicembre 2020. A seconda del numero di componenti del nucleo familiare, i buoni sono complessivamente di 150 euro per un unico componente; 300 per due; 400 per tre e 500 per quattro. In caso di ulteriori componenti, il contributo è maggiorato di 50 euro ciascuno.

L’altro contributo comunale riguarda invece l’esenzione, totale o parziale, del pagamento della retta e della quota della mensa scolastica per l’anno scolastico 2020/2021, per minori che frequentano la scuola dell’infanzia San Lorenzo, la scuola materna Santa Lucia e la scuola primaria Fogazzaro. L’esenzione avviene a compensazione, attraverso un minore pagamento richiesto alla famiglia da parte del Comune per l’anno scolastico in corso. L’esenzione totale, per la scuola dell’infanzia, è di circa 1.000 euro per i nuclei familiari con un Isee inferiore a 6.000 euro, di 500 euro se è parziale, per la scuola dell’infanzia; o 150 euro per la mensa della scuola primaria.

Possono presentare domanda i lavoratori a tempo determinato o indeterminato, tirocinanti e beneficiari di borsa lavoro, prestatori d’opera, titolari di attività (P. Iva) e soci di società il cui lavoro è stato interrotto o sospeso tra il 1° marzo e il 30 settembre 2020, a causa delle misure di contenimento del contagio da Covid-19; e nuclei familiari in situazione di difficoltà economica.

Per accedere ai contributi, il nucleo familiare deve essere residente nel Comune di Marano Vicentino; deve avere un ISEE in corso di validità (ordinario oppure corrente) inferiore a 25.000 euro; deve aver subìto, a partire dal periodo di lockdown e fino al 30 settembre 2020, una riduzione di almeno il 30% delle proprie entrate mensili e deve avere un patrimonio mobiliare inferiore a 3.000 euro, con saldo al 30 settembre 2020.

La domanda deve essere presentata dalle famiglie compilando il modello reperibile sul sito del Comune di Marano, o cartaceo presso l’ufficio Servizi socio-sanitari, in piazza Silva 50. Il modulo va inviato con gli allegati via mail a protocollo@comune.marano.vi.it , o depositato all‘Urp del Comune di Marano, in piazza Silva 27, tassativamente entro le ore 13.00 del 9 novembre 2020.
Il Comune stilerà quindi una graduatoria dei beneficiari, fino all’esaurimento dei fondi disponibili. Criterio di priorità sarà la dichiarazione della perdita economica subita a causa dell’emergenza sanitaria, con una graduatoria degli aventi diritto in base all’indicatore ISEE. Successivamente, sempre sulla base di una graduatoria stilata in base all’indicatore ISEE, verranno prese in considerazione anche le domande di coloro che non hanno subito perdite economiche superiori al 30% nel periodo in esame.

Le domande vanno presentate entro le ore 13.00 del 9 novembre 2020.

Per informazioni e assistenza è possibile contattare l’ufficio Servizi socio-sanitari al numero 0445 598820.

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