La Lega dice ‘no’ al manifesto della comunicazione non ostile a Marano Vicentino, ma il resto del consiglio comunale rinnova la sua adesione al regolamento che incita al rispetto reciproco, fondamentale per una buona società ed il Comune si conferma ‘Non ostile’.

Un ‘no’ destinato a far discutere, non tanto per la libera scelta, quanto piuttosto perché è parere comune che il linguaggio sia fondamentale per lo sviluppo di una società positiva, democratica e rispettosa.

Il Manifesto infatti fa riferimento in 10 punti  ad alcuni grandi problemi di oggi: la violenza verbale nei social, l’importanza della forma della comunicazione, il ruolo delle parole nel rispetto reciproco ed il rifiuto degli insulti.

“Il consiglio comunale, Lega esclusa, si è fatto promotore della scelta di un linguaggio attento e sano – hanno spiegato dall’amministrazione – Condividere lo spirito e le finalità del Manifesto della comunicazione non ostile, ideato dall’associazione Parole O_Stili, in particolare nella dialettica tra diverse posizioni politiche, affinché avvenga in un terreno comune di rispetto, correttezza e lealtà. È l’obiettivo con cui il Consiglio comunale di Marano ha aderito durante la seduta di lunedì 18 gennaio 2021”.

“La proposta è stata accolta positivamente dai due gruppi consiliari di maggioranza e minoranza, e dal circolo PD di Marano, mentre il circolo della Lega Nord, purtroppo, al momento non ha voluto aderire al Manifesto. Ringrazio in particolare il gruppo consiliare di minoranza per avere riconosciuto la validità di questa iniziativa che ha respiro nazionale e supera le contrapposizioni politiche”, ha sottolineato il sindaco Marco Guzzonato.

Nei prossimi giorni, nelle bacheche comunali dei diversi gruppi consiliari e del circolo PD sarà affisso simbolicamente e permanentemente il decalogo della comunicazione non ostile per la politica, a indicare la trasversale adesione a un’etica del confronto tra idee che salvaguardi tutte le differenze, in nome del rispetto.

Già due anni fa, nel gennaio 2019, la Giunta comunale di Marano Vicentino aveva aderito e sottoscritto il Manifesto, così come il Tavolo del Patto educativo territoriale, che nel 2019 ha realizzato una rassegna di iniziative a carattere educativo sul tema della comunicazione, “Parole virtuose per una comunicazione non ostile”, in collaborazione, oltre che con l’associazione Parole O_Stili, con l’Istituto comprensivo maranese e con l’associazione Folà.

Iniziative che sono anche state riconosciute dal Comune di Malegno, in provincia di Brescia, con la sedicesima edizione del premio “Mites Terram Possident”, vinta dal Comune di Marano: i 2.500 euro ricevuti dal Comune come premio saranno investiti per portare avanti altre simili iniziative, insieme al Tavolo del Patto educativo territoriale.

Anche le società sportive maranesi sono state coinvolte e hanno aderito al Manifesto per la comunicazione non ostile per lo sport; i diversi plessi dell’Istituto comprensivo hanno inoltre aderito al Manifesto dedicando diverse attività al tema della comunicazione non ostile.

Il Manifesto per la comunicazione non ostile è un progetto sociale di sensibilizzazione contro la violenza nelle parole: un’occasione per ridefinire lo stile con cui si comunica attraverso diversi canali e per responsabilizzare tutti a scegliere con cura le parole, con particolare riferimento ai social network, che, pur essendo luoghi virtuali, non sono un porto franco, ma il centro in cui si incontrano persone reali.

A.B.

(foto d’archivio)

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