La medicina non è fatta solo di scienza e tecnologie: è fatta innanzitutto di relazioni umane, come quelle che si creato tra il paziente e i medici e gli infermieri che si prendono cura di lui, o tra gli operatori sanitari che compongono l’équipe, un concetto quest’ultimo sempre più presente nella medicina contemporanea così orientata ad un approccio multidisciplinare.
A partire da questa considerazione, l’Unità Operativa Complessa di Ginecologia e Ostetricia dell’ospedale di Santorso organizza per lunedì 12 maggio, a partire dalle 18.00, nella sala conferenze dell’ospedale Alto Vicentino, un incontro dal titolo “Ascoltare con il cuore”.
L’appuntamento, che è aperto a tutta la cittadinanza con partecipazione gratuita, sarà dunque un’occasione per comprendere l’importanza dell’ascolto come ponte verso la comprensione del prossimo e il valore dell’empatia per comunicare con efficacia e trasformare le interazioni quotidiane in opportunità di connessione autentica.
Abbiamo scelto questo tema – spiega la dott.ssa Sara Fantinato, direttore dell’Unità Operativa complessa di Ginecologia e Ostetricia dell’ospedale di Santorso – perché sarà uno degli ambiti sui quali si svilupperà il percorso di formazione che lo staff del nostro reparto svilupperà nei prossimi due anni, ma anche perché allo stesso tempo questi concetti possono trovare applicazione in qualsiasi contesto, dunque abbiamo pensato di offrire alla comunità un’opportunità di crescita personale, qualcosa che potrà aiutarli a gestire in modo più efficace le loro relazioni interpersonali sia nella sfera privata sia in quella professionale».
Relatore principale dell’incontro sarà Alberto Ugo Mantovani, formatore, counselor e ricercatore sulle tematiche dello sviluppo della coscienza umana, fondatore di Accademia dell’Essere – Scuola di Counseling integrale di Verona e ideatore della metodologia di Empowerment e Coaching NeuroRelazionale, autore e speaker TEDx.
